MASSIMI e MINIMI
Guido Ascoli
. Preliminari. - In questa locuzione è contenuto il soggetto di molte ricerche matematiche, di vario carattere e di notevole interesse teorico e pratico. Esse hanno comune [...] chi vuol fare i diorismi": il rapporto è invertito. Il V libro delle Sezioniconiche è dedicato alla ricerca della massima e minima distanza di un punto da una conica, che conduce alla costruzione dei segmenti normali alla curva uscenti dal punto, e ...
Leggi Tutto
NEWTON, Isaac
Gino Loria
Nacque nel villaggio di Woolsthorpe, situato otto miglia a sud della piccola città di Grantham (contea di Lincoln), il 25 dicembre 1642. Essendo il padre morto sin dall'ottobre [...] variabili considerate rispetto al tempo.
Non basta. Dopo che Keplero aveva insegnato che le traiettorie degli astri sono sezioniconiche, il posto fondamentale che, sino dai tempi di Platone, la circonferenza occupava nella geometria del cielo, fu ...
Leggi Tutto
‛OMAR KHAYYĀM (più esattamente, in persiano, ‛Omar-i Khayyām, e, in arabo, ‛Omar ibn al-Khayyām od ‛Omar al-Khayyāmī; forma completa del nome: Ghiyāth ad-Din Abū'l-Fatḥ ‛Omar ibn Ibrāhīm al-Khayyām)
Astronomo, [...] è iniziato forse per la prima volta lo studio metodico delle equazioni cubiche, per la cui soluzione sono adoperate le sezioniconiche: progresso assai notevole nella storia dell'algebra.
Ma la voga di ‛O., iniziatasi con l'ultimo trentennio del sec ...
Leggi Tutto
L'HÔPITAL, Guillaume-François-Antoine de
Giovanni Lampariello
Matematico, nato a Parigi nel 1661, morto ivi il 2 febbraio 1704. Fu allievo di Giovanni Bernoulli e da lui apprese il calcolo infinitesimale, [...] , tra i quali quello della brachistocrona e del solido di minima resistenza, che Newton aveva risoluto nei suoi Principia. Fu pubblicato postumo un importante trattato sulle sezioniconiche, che contiene il germe di teorie geometriche moderne. ...
Leggi Tutto
LA HIRE, Philippe de
Paolo Dore
Geometra e geodeta, nato a Parigi il 18 marzo 1640, morto ivi il 21 aprile 1718. Figlio del pittore Laurent de L. H. (v.), abbandonò l'arte, cui si era dapprima indirizzato, [...] accolto nell'Accademia delle scienze.
La sua notevole opera di geometra è consegnata in tre trattati sulle sezioniconiche (Nouvelle méthode de géométrie ecc., 1673; Nouveaux eléménts des sections coniques; lieux géométriques, ecc., 1679; Sectiones ...
Leggi Tutto
LUINI (Luino), Francesco
Ettore Bortolotti
Matematico, nato a Milano il 21 marzo 1740, morto ivi il 7 novembre 1792. Gesuita, fu professore di astronomia e di matematiche nel collegio di Brera, poi [...] nell'ordinamento degli studî matematici e compose un Corso degli elementi di algebra, di geometria e delle sezioniconiche (Milano 1772). Perdette la cattedra universitaria per avere pubblicato un libro di Mcditazione filosofica e si ridusse ...
Leggi Tutto
MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] scienze matematiche, XIV (1994), 2, pp. 239-259; R. Tassora, I Sereni Cylindricorum libelli duo di F. M. e un trattato sconosciuto sulle sezioniconiche, ibid., XV (1995), 2, pp. 135-264; A. Taha - P. Pinel, Sur les sources de la version de F. M. des ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] De aspectibus.
Il contributo di Ibn al-Hayṯam fu notevole anche da un punto di vista matematico. Il suo impiego delle sezioniconiche per risolvere quello che nel XVII sec. divenne 'il problema di Alhazen' (cioè, dati un centro di visione e un punto ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] il coraggio sufficiente per oltrepassare i confini di un'astronomia basata sui cerchi e introdurre una nuova astronomia delle sezioniconiche. L'opera di Abū 'l-Ṣalt procede lungo linee simili a quelle seguite precedentemente, ma i suoi sforzi di ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] al-Marwarrūḏī, di al-Farġānī e dei Banū Mūsā per convincersene. Al-Farġānī fece un tale ricorso alle sezioniconiche da dare la prima presentazione dimostrativa della teoria delle proiezioni stereografiche, necessaria a quella dell'astrolabio. Ancora ...
Leggi Tutto
sezione
sezióne s. f. [dal lat. sectio -onis «taglio» (der. di sectus, part. pass. di secare «tagliare»), attraverso il fr. section, di cui, in alcune accezioni più recenti (per es. in quella di «reparto, ripartizione»), è un calco semantico]....
conica
cònica s. f. [femm. sostantivato di conico, propr. «sezione conica»]. – In geometria, curva ottenuta come sezione piana di un cono circolare (o, più precisamente, di una superficie conica a due falde): a seconda dell’angolo formato...