BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] il cristiano nei confronti dei sacerdoti. I libri IX e X sono libri penitenziali: si occupano perciò della penitenza per i settepeccaticapitali in primo luogo, poi ampiamente per i vari tipi di crimine. L'opera, come si è detto, si conclude con un ...
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CERRI, Carlo
Marco Palma
Nacque a Roma il 3 sett. 1611. Il padre Antonio, un avvocato che costruì la sua fortuna, in Curia al servizio dei Barberini, lo avviò alla carriera ecclesiastica. A diciotto [...] di Clemente X) potessero ricevere il cappello.
Nell'occasione Pasquino motteggiò che il papa morente aveva nominato cardinali i settepeccaticapitali, alludendo ai difetti tipici dei promossi: al C. attribuì la collera, che sembra essere stata una ...
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GIANNOTTI, Antonia
Anna Laura Saso
Figlia di Francesco d'Antonio, nacque a Firenze intorno al 1452. Erronea appare l'ipotesi della sua appartenenza al casato dei Tanini sostenuta da alcuni studiosi [...] cospicua presenza nella narrazione di elementi allegorici, quali la rappresentazione, nei compagni del figliol prodigo, dei settepeccaticapitali.
Alla G. sono state attribuite anche altre sacre rappresentazioni: S. Giuliano, S. Antonio Abate e ...
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sette
sètte agg. num. card. e s. m. [lat. sĕptem], invar. – 1. a. Il numero intero che segue immediatamente al sei (considerato, soprattutto nell’antichità, numero sacro o simbolico, probabilmente in connessione con fenomeni astrali o con...
peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...