VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] nel dopoguerra. A croce latina, presenta un'unica navata con copertura a capriate, scandita da archi diaframma a sestoacuto che si appoggiano su semicolonne laterali. Nel presbiterio la copertura lignea cede il posto a eleganti volte a crociera ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] a S di Fleet Street e a O della cinta muraria. Le sue colonne in marmo di Purbeck e i suoi archi a sestoacuto sono annoverati tra i primi esempi di architettura gotica in Inghilterra. A S del fiume, gli Agostiniani di St Mary Overie ricostruirono la ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] terrazza sormontante la navata centrale della chiesa. All'interno, la navata centrale è scandita da una serie di arcate a sestoacuto rette da colonne di granito, da cui si dipartono lesene che, mediante capitelli e pulvini di pietra lavica, reggono ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] le costruzioni d'interesse pubblico sono da segnalare alcuni ponti a doppia rampa con una o più arcate a sestoacuto. Particolare interesse rivestono le torri, massicce strutture a pianta quadrata con strette feritoie, divise internamente in piani da ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] 1541. I due redassero in piena collaborazione l'alzato di una facciata gotica con paraste corinzie e archi a sestoacuto, G. e Lombardi cercarono "di utilizzare un vocabolario di forme tardo-medievali con una sintassi esplicitamente classicheggiante ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] quadrata, ma anche rettangolare o rotonda; il collegamento delle colonne avviene tramite un architrave orizzontale, archi a sesto pieno, a sestoacuto o lobati; più varia la copertura - di grande importanza anche per il valore simbolico che riveste ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] . di altri stati europei. In Inghilterra, per es. a Londra il London Bridge sul Tamigi (1176-1207) - strutturato su venti arcate a sestoacuto, a doppio rotolo di conci, aventi luci da m 3 a 5, pari, se non inferiori, allo spessore delle pile (m 5-11 ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] il 1268, ma ristrutturato a seguito del terremoto del 1688.I numerosi resti di abitazioni con portali e pontili a sestoacuto documentano l'ampiezza e la qualità degli interventi svolti in prosieguo di quanto era stato avviato in epoca normanna, con ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] ; più alta era la chiave rispetto alla luce dell'arco, proporzionalmente maggiore diventava il peso che esso poteva portare. Da questo punto di vista un arco a sestoacuto che si avvicinava a una curva catenaria era più efficiente di un arco a tutto ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] della nuova volta a botte; all'altezza della terza campata fu costruita una cupola su tamburo, sorretta da archi a sestoacuto, decorata esternamente da arcature cieche e da una serie di gradini circolari digradanti (Bals, 1932; Venditti, 1967).Tra i ...
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acuto
(ant. aguto) agg. [lat. acūtus, part. pass. di acuĕre «acuire»]. – 1. a. Che termina in punta sottile, aguzzo: Con una spada lucida e aguta (Dante); d’acuti strali Ambe carche le mani (Caro); l’ombra lunga ed a. del campanile (Manzoni);...
sesto2
sèsto2 s. m. [sostantivazione di sesto1; cfr. sesta2]. – 1. ant. Compasso: Colui che volse il sesto A lo stremo del mondo (Dante). 2. In architettura, linea curva d’intradosso dell’arco, che può assumere varie forme (circolare, ellittica,...