Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Valchiusa, sede d'un arcivescovado.
La città è situata in eccellente posizione geografica, là dove il Rodano entra definitivamente in pianura e dove s'aprono, [...] romaniche della Francia meridionale, e consta di una sola navata a cinque campate, spaziosa e oscura, coperta di vòlte a sestoacuto, preceduta da un portico sormontato da un poderoso campanile quadrato a due piani, mentre una bella cupola dà luce al ...
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. Per adeguarsi alle nuove possibilità, offensive dell'arma aerea, la difesa e la protezione (v. antiaerea, protezione, App. I, p. 122) si sono andate perfezionando ed organizzando con l'impegno di tutte [...] in quello più ampio della fortificazione. Giova qui soltanto mettere in evidenza il diffondersi dell'impiego della struttura a sestoacuto od a spiovente e della camera di scoppio: tali disposizioni infatti - di scarsa o nulla utilità contro il tiro ...
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Città della Siria, posta a 36°18′ di long. E. e a 33°30′ di lat. N., a 691 m. s. m., al margine del deserto siro arabico, in una pianura limitata a O. e a N. dai contrafforti del Libano e dell'Antilibano, [...] spaziose, con fontana centrale circondata da giardinetto e sul lato meridionale un bel porticato (līwān) con archi a sestoacuto, decorato di stucchi, maioliche, mosaici e circondato da divani. Molte sono le piazze ornate di colonnati, le grandi ...
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Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Deve l'origine alla posizione geografica, sorgendo essa sulla riva sinistra del Po, a 47 m. s. m., in località adatta al passaggio di questo fiume; ha perciò [...] nel 1107, è uno dei maggiori esempi; del genere: ampia costituzione ottagonale terminante in un'ardita cupola a sestoacuto; ma subì nella seconda metà del Cinquecento qualche ingrato ritocco.
Sulla stessa piazza, a cui guardano Torrazzo, Duomo ...
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Città del Piemonre, nel tavoliere compreso tra le colline delle Langhe e del Monferrato, sul Tanaro, poco a monte della confluenza con la Bormida. È il più popoloso centro abitato del Piemonte, dopo Torino, [...] , che nella parte inferiore è coevo della demolita chiesa del 1100, mentre i muri della cella campanaria, con ampie trifore a sestoacuto e con un'elegante e svelta cuspide in mattoni, appaiono della fine del'300 o dei primi del'400.
D'altri antichi ...
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MOSCHEA (forma antiquata meschita; antico fr. mosquet; fr. mosquée; sp. mesquita)
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Ernst KUHNEL
Dall'arabo masgid, plur. masāgid (che vuol dire propriamente luogo [...] e in Spagna, la costruzione a mattoni entrò in uso, ma solo col sec. XI; non vi fu invece accettato l'arco a sestoacuto, o per lo meno non nella forma persiana, ma solo con intradosso a dentelli. Venne usato preferibilmente con un'affine decorazione ...
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Città sul mare Adriatico, fino al 1927 capoluogo di circondario della provincia di Lecce, e dal 1927 capoluogo della nuova provincia di Brindisi.
Brindisi sorge sopra una penisoletta, di cui la parte di [...] latina ad unica nave coperta a capriate, vòlte a crociera con costoloni nell'abside, ed ha arco trionfale a sestoacuto; finestre ogivali a sguancio illuminano l'interno adorno di notevoli affreschi bizantineggianti del sec. XIV, opera di un tal ...
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Città della provincia di Bari, sul mare Adriatico, a 8 km. di distanza dal confine della Capitanata, che è per lungo tratto segnato dal fiume Ofanto, a SE. della cui foce sorge la città. Fino al 1927 è [...] destra e avanzi del campanile con arco a sestoacuto su colonne addossate allo spigolo di sinistra. Nell portici ad arcate ogivali su pilastri. Oltre i portali ad arco acuto riquadrato del palazzo Santacroce, giova ricordare il palazzo Bonelli (secoli ...
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Architetto e scultore, nato a Firenze nel 1377, morto ivi nel 1446. Del padre, ser Brunellesco, si sa che fu notaro, e che la repubblica se ne valse per missioni di fiducia anche in Germania. Sull'adolescenza [...] senza il sostegno di potenti castelli in legname. La cupola fiorentina fu potuta innalzare in tal modo per il suo sestoacuto e per l'orditura ingegnosa di tutta la mole. Essa consta di due mantelli, dei quali l'interno ha spessore notevolmente ...
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LECCE (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Arturo SOLARI
Raffaele CIASCA
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Vincenzo Verginelli
Città della Terra d'Otranto, capoluogo di provincia, [...] derivazione. L'interno, a tre navate divise da otto pilastri polistili con archi e vòlte a botte in sestoacuto, è tutto improntato a modi oltre montani, i quali ne giustificherebbero l'attribuzione a qualche architetto cluniacense o cisterciense ...
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acuto
(ant. aguto) agg. [lat. acūtus, part. pass. di acuĕre «acuire»]. – 1. a. Che termina in punta sottile, aguzzo: Con una spada lucida e aguta (Dante); d’acuti strali Ambe carche le mani (Caro); l’ombra lunga ed a. del campanile (Manzoni);...
sesto2
sèsto2 s. m. [sostantivazione di sesto1; cfr. sesta2]. – 1. ant. Compasso: Colui che volse il sesto A lo stremo del mondo (Dante). 2. In architettura, linea curva d’intradosso dell’arco, che può assumere varie forme (circolare, ellittica,...