PERIGUEUX
N. Mouillac
PÉRIGUEUX (lat. Vesunna; Civitas Petrocorium, Vesunna Petrocorium nei docc. medievali)
Città della Francia sudoccidentale, capoluogo del dip. della Dordogne, situata lungo la riva [...] cupole in asse, due delle quali furono distrutte all'epoca delle guerre di religione. Delle due superstiti, impostate su archi a sestoacuto, quella a O, più ampia, risalirebbe al sec. 11°, mentre la seconda, più piccola, venne posta in opera nel 12 ...
Leggi Tutto
Angelo da Orvieto
M. E. Savi
Architetto attivo in Umbria nella prima metà del sec. 14°, citato per la prima volta in un documento che ne testimonia la presenza a Perugia nel 1317 (Rossi, 1873) come [...] arenaria, è a due piani e forse non fu mai portato a termine; ha un rivestimento in bugne, le aperture sono a sestoacuto; le bifore, trilobate, hanno nello spazio di risulta un quadrilobo e, intorno all'arco che le inquadra, conci posti a raggiera ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Inghilterra
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Inizialmente refrattaria allo sperimentalismo architettonico di altre [...] splendide rovine di tutto il complesso: la chiesa è un’originale applicazione della pianta bernardina, con archi longitudinali a sestoacuto, una volta a botte spezzata (sul tipo dell’abbazia di Fontenay, 1139-1147) e con un capocroce dotato di ...
Leggi Tutto
ogiva
ogiva [Der. del fr. ogive, forse dallo sp. aljibe, a sua volta dall'arabo al-giubb "pozzo"] [LSF] (a) Ciascuna delle nervature in rilievo ad arco a sestoacuto delle volte a crociera romaniche [...] e gotiche. (b) Estensiv., oggetto la cui forma ricordi tali nervature. ◆ [ALG] Nome di curva la cui forma ricorda quella di un'o.; per es., o. di Galton (→ Galton, Sir Francis). ◆ [FSP] O. di un missile: ...
Leggi Tutto
ROMANICA, ARTE
Pietro Toesca
. Nella continuità dell'arte dal sec. X al XIII per tutta l'Europa occidentale ammettiamo la consueta divisione in due periodi - arte romanica, arte gotica - perché, sebbene [...] era logicamente coordinata alle vòlte.
Le vòlte prima adoperate dagli architetti romanici furono vòlte a botte, in tutto sesto o in sestoacuto, e vòlte a crociera: le prime, di facile costruzione e perciò frequenti, per sostenere la loro pressione ...
Leggi Tutto
PROTIRO (gr. πρόϑυρον)
Emilio Lavagnino
Viene indicato col nome di prothyrum quel passaggio o breve corridoio che nella casa romana unisce la porta che dà sulla strada con l'altra che immette nell'atrio. [...] di Notre-Dame-la-Grande la porta è preceduta da un corpo di fabbrica formato da due pilastri su cui impostano archi a sestoacuto coperti da un tetto a spiovente (X, tav. VIII). Altre volte invece, come nella chiesa di S. Foy di Couques, un arcone ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] quadrate a tetto piano, come la Torre di Londra e quella di Rochester, e poche decorazioni interne.
L'arco a sestoacuto la cui prima apparizione si ha nelle vòlte delle navate di Durham, fu adottato dai cisterciensi nelle abbazie da essi costruite ...
Leggi Tutto
NEGRI
Gioacchino SERA
Raffaello BATTAGLIA
In Francia è ancora usata abbastanza spesso per i Negri d'Africa, la denominazione, sorta appunto in quel paese, di Negri occidentali, in contrasto con quella [...] forma fra ovale ed ellittica, perché la larghezza bizigomatica sopravanza di assai le altre larghezze e la vòlta del cranio è a sestoacuto. Il naso ha spesso la forma che il Weninger dice a imbuto. Questo tipo allo stato puro è piuttosto raro. Sopra ...
Leggi Tutto
FISIONOMIA o fisiognomia
Gioacchino SERA
*
Dall'arte di dedurre dal volto e dalla sua espressione l'indole delle persone, chiamata dagli antichi fisiognomica (v.) o fisiognomonia, prese il nome di [...] larghezza trasversale, s'intende come i due nasali e le due apofisi ascendenti costituiscano non più un ponte, per dir così, a sestoacuto (naso rilevato), ma un ponte ad arco romano (naso a dorso depresso). L'apertura nasale è larga anche in alto e ...
Leggi Tutto
PORTICO (lat. porticus; gr. στοά)
Giacomo GUIDI
Bruno Maria APOLLONJ
Edificio, in generale, di forma rettangolare, generalmente molto allungata, che, almeno dalla parte di uno dei lati lunghi, si [...] di S. Clemente in Casauria; esso è a tre fornici, di cui uno solo, il centrale, a tutto sesto e i laterali a sestoacuto; pilastri, con colonne addossate, sostengono gli archi. Quest'opera, dovuta ai cisterciensi, fa parte di un rifacimento della ...
Leggi Tutto
acuto
(ant. aguto) agg. [lat. acūtus, part. pass. di acuĕre «acuire»]. – 1. a. Che termina in punta sottile, aguzzo: Con una spada lucida e aguta (Dante); d’acuti strali Ambe carche le mani (Caro); l’ombra lunga ed a. del campanile (Manzoni);...
sesto2
sèsto2 s. m. [sostantivazione di sesto1; cfr. sesta2]. – 1. ant. Compasso: Colui che volse il sesto A lo stremo del mondo (Dante). 2. In architettura, linea curva d’intradosso dell’arco, che può assumere varie forme (circolare, ellittica,...