ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] , Martinelli Mario; Poste e Telecomunicazioni, Orlando GiulioCesare; Industria, Commercio e Artigianato, Donat Cattin 1950 la percentuale dei non iscritti era scesa a meno di un sesto, per quasi annullarsi ai nostri giorni; se, sempre all'inizio ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] fu scritta in concomitanza con l'aspra Oratio di GiulioCesare Scaligero contro Erasmo (pubblicata nel 1531 ma già circolante corpo, e cioè la creazione dell'"huomo esteriore". Nel sesto i Talari di Mercurio simboleggiano "tutte le operationi che può ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] c'è il fronteggiarsi del G. alleato con Pirro e di GiulioCesare alleato con Ferdinando -, magnanimo il G. rinuncia alla quota di basta per tornare a Roma ove si rimette, finalmente, in sesto. Tra quanti predicano nei giorni festivi nella chiesa di S. ...
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BECELLI, GiulioCesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] rivelano la non indifferente cultura umanistica del Becelli. Sono da ricordare a questo proposito I quattro libri delle Elegie di Sesto Aurelio Properzio tradotti in terza rima, Verona 1742 (espurgati con scrupolo dei passi libertini ed osceni). e la ...
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CORDARA, GiulioCesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] l'Ordine dei gesuiti dal Timoleonte, nel quale quasi ad unanimità fu riconosciuto il Lami. Il C. replicò con ma sesta satira che era sul punto di spedire al Lagomarsini perché la divulgasse, quando il generale della Compagnia, Francesco Retz, venuto ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] di sé.
Dominante nella politica, Gaio GiulioCesare primeggiò nell’oratoria, esaltata nelle testimonianze di al colmo della produzione, la scienza giuridica: Silvio Giuliano e Sesto Pomponio sotto Adriano; Gaio, Cervidio Scevola, Papirio ...
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DELLA SCALA (Scaligero), GiulioCesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] aveva colpito con una feroce satira di Giulio II nel dialogo Iulius Exclusus, apparso al seguito di Costanza Rangona, vedova di Cesare Fregoso assassinato dagli Imperiali, Matteo Bandello. D. dell'appetito sessuale come sesto senso, mentre nel Novum ...
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DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] d'altronde furono raccolti diversi testi giuridici, e uno di questi, la Regula di Sesto Pomponio sulla indivisibilità della servitù, giunse, tramite GiulioCesare Della Scala, ad Armand de Ferron, che la pubblicò nel 1538 nei suoi Consuetudinum ...
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CARACCIOLO, GiulioCesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel GiulioCesare [...] testimonianza. È probabile invece che sia proprio lui quel GiulioCesare Caracciolo che nel 1528 è annoverato tra i trecento v. 6, si abbatté sulla casa di Laura (cfr. L. Terracina, Seste rime, Lucca 1558, p. 52). Il secondo, indirizzato al Rota, che ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] definitivamente dal figlio Marcantonio e dai nipoti GiulioCesare e Benedetto, giurisperiti, Sebastiano e Onorio, vita di Alberto Magno e di altri domenicani nel quinto e sesto, rivestendo cronache e biografie medievali di un latino umanistico assai ...
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