Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La spettacolarità delle feste pubbliche esalta il potere politico-religioso di casati [...] il Vecchio che nel 1439 ospita il concilio. Gli autori fiorentini, legati ai gruppi culturali dominanti sostituiscono alle sestine delle laude le ottave endecasillabiche rese familiari dai cantari e dai poemetti narrativi; le affidano a compagnie di ...
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MOLIN, Girolamo
Franco Tomasi
– Nacque a Venezia in un giorno non precisabile dell'anno 1500, da Pietro, di famiglia aristocratica e inserito nei quadri dell’amministrazione della Repubblica con incarichi [...] del secolo. L’esperienza poetica è aliena da sperimentalismi troppo esibiti (salvo qualche rara eccezione, come, a esempio, una sestina tripla), ma capace di animarsi soprattutto per il raffinato dialogo con la tradizione classica e volgare, e per l ...
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MESMER, Giovanni Battista
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Milano il 21 apr. 1671, quasi certamente da genitori svizzeri. Non si hanno notizie dei suoi primi anni né della sua famiglia, di estrazione [...] è la dedica che a lui fece il poeta dialettale e membro dell’Accademia dei Trasformati Domenico Balestrieri nel poemetto in sestine Figliuol prodigo (Milano 1748).
Ai primi del 1752 il M. fu nominato, insieme con il cardinale Millini, esecutore ...
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TARGIONI, Idalberto
Roberto Bianchi
– Nacque a Firenze il 19 ottobre 1868 da genitori ignoti. Consegnato da una levatrice di via San Zanobi all’ospedale degli Innocenti, fu battezzato come Edelberto.
Durante [...] 1904 (Pescia 1905); L’avvenire: canto epico del poeta estemporaneo Idalberto Targioni, Empoli 1905; Martiri del lavoro: sestine, Pistoia 1906; Gli scandali clericali, Pescia 1907; Agli emigrati italiani, Zurigo 1908; Civiltà borghese o tirannide ...
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Vedi SUASA dell'anno: 1966 - 1997
SUASA (v. vol. VII, p. 536)
P. L. Dall'Aglio
S. De Maria
Situata in un territorio che la ricerca archeologica mostra ricco e densamente popolato nella prima età imperiale, [...] stele e rilievi funerari dell'Umbria nord-orientale, in Sestinum. Comunità antiche dell'Appennino tra Etruria e Adriatico. Atti del Convegno, Sestine 1983, Rimini 1989, pp. 241-245; P. L. Dall'Aglio, S. De Maria e altri, La città romana di Suasa, in ...
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ORSINI, Leone
Franco Tomasi
ORSINI, Leone. – Nacque nel 1512 da Ottavio, figlio legittimo del cardinale Franciotto Orsini di Monterotondo, e da Porzia di Gentile Orsini dei conti di Pitigliano e Nola, [...] da una canzone alla Vergine, il manoscritto raccoglie 198 componimenti (166 sonetti, 9 madrigali, 8 canzoni, 6 componimenti in ottave, 5 sestine, 3 egloghe e un’ode) disposti in due ordinate sezioni, la prima in lode di Beatrice Pio, che Orsini aveva ...
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Martelli, Lodovico
Paola Cosentino
Nacque a Firenze il 31 marzo 1500. Il padre, Lorenzo di Niccolò, fu coinvolto nell’ultimo governo repubblicano del triennio 1527-30, prima della definitiva resa della [...] e canzoni), e poi, nel 1533, nella doppia edizione già indicata. La raccolta risulta soprattutto costituita da sonetti, canzoni, sestine, ballate, madrigali, ma anche da egloghe in versi sciolti e poemetti in ottave (le stanze “In lode delle donne ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella Napoli aragonese spicca la figura del poeta e umanista Iacopo Sannazaro, sodale [...] , sotto il titolo di Sonetti e canzoni: la raccolta è costituita da 101 componimenti in metri vari (sonetti, canzoni, sestine, madrigali) ed è divisa in due parti, in coda alle quali sono stati aggiunti, presumibilmente dal curatore della princeps ...
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DE GENNARO, Antonio
Gabriella Romani
Nacque a Napoli il 27 sett. 1717 da Francesco Andrea e Marianna Brancaccio dei duchi di Ruffano, originaria del sedile di Nido. È noto col titolo di duca di Belforte.
Appena [...] scientifiche scrisse il poemetto il Vesuvio (Napoli 1795), ispirato all'eruzione del 1779, diviso in tre canti composti di sestine. Si occupò di questioni naturali anche in due lettere all'abate G. C. Amaduzzi: una riguardante la menzionata eruzione ...
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RAGAZZONI, Ernesto
Gabriele Scalessa
RAGAZZONI, Ernesto. – Primo di cinque figli – gli altri erano Vittorio, Edvige, Carlo e Pietro –, nacque a Orta Novarese in una famiglia agiata l’8 gennaio 1870 [...] lago (Vedute in tempo elettorale) sul Tempo del 29 novembre 1919. Fu probabilmente nello stesso periodo che compose le otto sestine di L’apoteosi dei culi d’Orta, che prendeva spunto dalla costruzione, qualche anno prima, di un vespasiano di lamiera ...
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sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...
sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...