VITELLIO, Lucio (Lucius Vitellius)
L. Fabbrini
Padre dell'imperatore Vitellio. Visse sotto i principati di Tiberio, Caligola e Claudio.
Fu tre volte console e due censore. Uomo ambiguo e astuto, seppe [...] con una statua dinanzi ai Rostri. E forse questa statua è riprodotta sul rovescio di un denaro e di uno splendido raro sesterzio, coniati dal figlio: il magistrato siede in toga su sella curulis. Sul rovescio di un aureo è, invece, il busto laureato ...
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ANNONA
M. Floriani Squarciapino
L'approvvigionamento del grano nell'antica Roma ebbe tale importanza che venne personificato il concetto di tale ammasso e dell'istituzione statale che ad esso presiedeva [...] indicazione del nome. La sua più certa rappresentazione è nelle monete: ivi A. ci appare per la prima volta in un sesterzio di Nerone in una complessa figurazione: la dea è rappresentata stante, diademata, avvolta in un sottile chitone ed in un manto ...
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DRUSILLA (Iulia Drusilla)
M. Floriani Squarciapino
Figlia di Germanico e di Agrippina, sorella di Caligola, nipote di Claudio. Nata nel 17 d. C., sposò nel 33 L. Cassio Longino, ma dal 37 convisse col [...] ., Parigi), in cui appare divinizzata con le sorelle Livilla ed Agrippina Minore. Poco utile ai fini iconografici il sesterzio di Caligola sul cui rovescio le sue tre sorelle compaiono a figura intera quali personificazioni di Concordia, Securitas e ...
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LIVILLA (Iulia Livilla)
M. Floriani Squarciapino
Figlia minore di Germanico ed Agrippina, sorella di Caligola, nata a Lesbo nel 18 d. C. Sposò nel 33 M. Vinicio; esiliata nel 38 a Ponza con l'accusa [...] pendente ripiegata sulla nuca e due boccoli pendono sul collo dietro alle orecchie. Quale personificazione della Fortuna è presente nel bel sesterzio di Caligola del 37-38 d. C.
Bibl.: H. Cohen, Mon. Emp., I, pp. 248-249; J. J. Bernoulli, Röm. Ik ...
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SENATO (Σύγαλητος, Senatus)
G. Forni
Personificazione del S. romano che assume due diversi aspetti nel mondo occidentale e in quello orientale, dovuti al genere della parola, maschile nell'uno, femminile [...] e Traiano), di sacrificare, con scettro, al Genio del Popolo Romano (aureo di Traiano), con Roma stante fra imperatore e S. (sesterzio di Adriano), nell'atto di stringere la mano all'imperatore (monete di Commodo).
Nel rilievo storico il Genio del S ...
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MERCURIO (Mercurius)
B. Combet Farnoux
Mercurio è nella Roma della Republica un dio simile ad Hermes (v.) greco e al Turms etrusco, ma dai suoi inizî appare soprattutto come la divinità protetttice del [...] della famiglia Sepullia del 44 a. C. figura anche la testa di M. con il petaso alato e al rovescio un caduceo alato. Un sesterzio di C. Vibio Pansa, console nel 43 a. C., rappresenta anche la testa di M. con il petaso alato e il caduceo, ai rovescio ...
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MEDAGLIONE
L. Breglia
Il vocabolo, derivato senza una precisa connessione di significato dal termine medaglia, indica, nel suo più largo senso, un disco con rilievi; può essere quindi applicato a varie [...] invertiti rispetto ai tondelli monetali; sono stati usati cioè conî dell'asse e del dupondio, su tondelli preparati pel sesterzio e tipi di quest'ultimo su tondelli di maggior modulo. Le rappresentazioni pertanto risultano circondate da cornici più o ...
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CAVINO, Giovanni da
Andrea S. Norris
Figlio dell'orafo Bartolomeo, nacque probabilmente a Padova nel maggio 1500. Questa data è desunta dall'epigrafe sulla tomba del C. nel chiostro del noviziato della [...] ; oppure Alfonso II d'Avalos (Cessi, 1969, n. 2; Gorini, p. 111) con il rovescio ispirato alla versione dello stesso C. della Iudea Capta su sesterzi di Vespasiano; o ancora Marc'Antonio Passeri (Cessi, 1969, n. 31) con il rovescio ricavato da un ...
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sesterzio
sestèrzio s. m. [dal lat. sestertius (nummus) «moneta di due unità e mezza», comp. di semis «metà» e tertius «terzo»]. – Antica moneta romana del valore di 1/4 di denaro equivalente dapprima a 2 assi e 1/2, poi, dopo la battaglia...
nummo
s. m. [dal lat. nummus, forma con cui è stato adattato il gr. νόμος (v. nomo2), e passata poi anche al siculo-tarentino νοῦμμος]. – 1. Nome dell’unità del sistema monetario (e di peso), il didramma o statere (8,40 g), usato anticam....