BORGONE, Giambattista Gropello conte di
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1650 ad Avigliana, da famiglia, della piccola borghesia provinciale, privo di una solida formazione culturale, ma dotato di [...] padroni della piazzaforte di Carmagnola e di altre terre sabaude. Travestito in vario modo, poteva attraversare inosservato per due della riforma finanziaria, le sue attitudini di devoto e rigoroso servitore agli ordini del sovrano verranno messe a ...
Leggi Tutto
MATTIUZZI, Antonio
Teresa Megale
MATTIUZZI (Collalto, Matteucci, Collalto Matteucci, Mattiucy Collalto), Antonio. – Nacque a Vicenza l’8 nov. 1717. Non sono noti i nomi dei genitori.
Sul nome di famiglia [...] in olandese: Utrecht 1799).
Il precedente è I due gemelli veneziani di Goldoni, di cui il M. riformò la trama e nel Arlecchino-Bertinazzi, il quale si trovava a esibirsi come servitore addirittura di tre padroni. Il M. girò con la pièce in tutta ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] di tutte le" sue "solitudini consolatione", egli è abituale commensale, lieto d'intrattenersi con i suoi due figli più piccoli, Alberto e Alessandro, talmente padroni nel "ruolo" dei "servitori" d'Enrico III col "titolo di suo lettore". Finalmente la ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] dei Cent'anni che era cominciata al tempo di Benedetto XII. C. VI, nato nel ducato di Guienna e fedele servitore del re di Francia, cercò tenacemente di restaurare la pace. Appena eletto, nominò due legati, i cardinali Annibaldo Caetani da Ceccano e ...
Leggi Tutto
CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] era molto grande» (Le due anime di Faust, 1995, p. VII di rado, il carico delle sue rivendicazioni storiche unito talvolta all’acrimonia nei confronti dei 'padronidi Guido Carli»: 1: Guido Carli dalla formazione a servitore dello Stato, a cura di ...
Leggi Tutto
CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] de' patroni" e di "fedeltà", si faceva vanto d'un'obbedienza assoluta: "delle cose de' padroni io non curo di saperne se non quello destinate al convento e tre convenientemente accasate. Due i figli di cui si ha notizia: Francesco, fattosi cappuccino ...
Leggi Tutto
CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] come un "antico" e "fedele" servitore dei Medici. Benché fosse stato l'ultimo di straordinaria scorrevolezza. I due libri che lo compongono si presentano come un "manifesto" disperato dei protestanti italiani sottoposti alla violenza del padrone ...
Leggi Tutto
MELLINI, Domenico
Marco Cavarzere
– Nacque a Firenze intorno al 1531 da Guido di Domenico, esponente di una famiglia originaria di Fiesole che acquisì la cittadinanza fiorentina solo agli inizi del [...] come castellano di Rimini al servizio di Clemente VII e il padre Guido era stato fedele servitore del duca Alessandro di questioni politiche, ma era intervallato dalle richieste di aiuto finanziario che il M. rivolgeva di continuo ai suoi padroni ...
Leggi Tutto
GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] caro e fidato servitore. Il G. pertanto mantenne la sua posizione di prestigio nel Consiglio il favore dei suoi padroni aveva illuso di essere un grande letterato, pp. 28-38, 77-87; S. Fermi, Due amicizie letterarie di G. G. (G. Galilei e C. ...
Leggi Tutto
ASSARINO, Luca
Alberto Asor-Rosa
Nato (come pare ormai certo) a Potosi nelle Indie il 18 ott. 1602, da Antonio, nobile genovese in cerca di fortuna, e da Giovanna di Relux, donna di origine cantabra [...] servitore alla Repubblica di Genova, che accettò le sue offerte e probabilmente n'ebbe il guadagno di pagargli profumatamente notizie di scarsa importanza e di suoi tre padroni, sottraendole contemporaneamente agli altri due. La Repubblica di Genova ...
Leggi Tutto
servitore
servitóre (letter. ant. servidóre) s. m. (f. -tóra; letter. -trice) [dal lat. tardo servitor -oris, der. di servire «servire»]. – 1. a. Lavoratore addetto al disbrigo delle faccende domestiche in una casa privata, e spec. alle pulizie,...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...