GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] Carità, Bergamo 1912; Gli inizi del seminario di Bergamo e s. Carlo Borromeo, ibid. 1939; La propagazione della " di G. XXIII, Milano 1994; Beatificationis et canonizationis servi Dei Iohannis papae XXIII summi pontificis (1881-1963). Biografia ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] . A poco servì anche l’esplicito richiamo del papa in un passaggio cruciale della lettera apostolica sulle La carità sfrenata. Il Ven. P. Ludovico da Casoria, francescano (1814-1885), Napoli 1985.
16 L. Betta, Fondazione della Missione lazzarista ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] area di azione per l’opera di assistenza e carità nella Chiesa di Roma e proseguì nella fondazione di dei loci scritturistici di cui già Callisto si era servito contro l’Autore della Refutatio per giustificare il perdono dei peccati gravi. ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] urbanistico e architettonico, dove si servì in particolare dell'opera di Michelangelo e dell'eclettico Pirro Ligorio, che P l'"antico" sistema di valori, la "pietas", il dovere di carità verso il proprio clan, conobbe un ultimo sussulto l'8 dicembre, ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] sulla carità cristiana, l’evidente semplicità ideologico-dottrinale, il vivo e immaginoso tono della predicazione tradizioni veterotestamentarie e canoniche.
La moltiplicazione delle canonizzazioni di santi, beati e servi di Dio che si ebbe dopo ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...
servire
v. tr. e intr. [lat. servire, propr. «essere schiavo», da servus «schiavo»] (io sèrvo, ecc.; come intr., aus. avere e, in alcuni sign., essere). – 1. Essere servo, schiavo, soggetto interamente alla volontà altrui; in senso generico...