Sermoneta Comune della prov. di Latina (44,9 km2 con 7977 ab. nel 2008, detti Sermonetani). Il centro è situato a 257 m s.l.m. su uno sperone dei Monti Lepini che domina la Pianura pontina. Caseifici; [...] industria elettrotecnica.
Dal 1297 fu centro dei feudi dei Caetani duchi di Sermoneta. Ha conservato intatto il suo aspetto medievale con mura turrite e il grandioso castello Caetani (mastio del 13° sec., palazzo del 15°). ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] attività dei prestiti ad interesse. Tra i debitori del C. fu lo stesso Leone X, che nel 1517 regolò con il signore di Sermoneta un prestito di 4.000 ducati d'oro, in pegno del quale il Medici aveva consegnato al C. vari gioielli per un valore ...
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CAETANI, Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Duca di Sermoneta, terzo di questo nome, nacque intorno al 1562. Primogenito di Onorato (IV) e di Agnesina Colonna, era di corporatura alta e massiccia ed è [...] 1592).
La morte del padre costrinse il C. a rinunciare a una nuova campagna nelle Fiandre per assumere la signoria di Sermoneta e occuparsi, fra l'altro, del problema dei banditi che infestavano le paludi Pontine insieme con un'altra banda capitanata ...
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CAETANI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1495 da Guglielmo, signore di Sermoneta, e da Francesca di Bruno Conti, della nobile famiglia romana. La sua prima infanzia fu fimestata dalla persecuzione [...] invasori una taglia di 5.000 ducati d'oro, in virtù della quale il duca di Sessa ordinò che il territoriodi Sermoneta fosse sgombrato.
La conseguenza più grave di questo episodio fu, tuttavia, quella di spingere il C. ad affiancarsi a Clemente VII ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] polemicamente tale titolo era riferito al C. nella bolla di Sisto V del 23 ott. 1586, con la quale la signoria di Sermoneta fu elevata a ducato).
La delusione indusse il C. ad abbandonare il servizio pontificio per passare a quello spagnolo: la sua ...
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CAETANI, Nicola
Marina Raffaeli Cammarota
Primogenito maschio di Onorato (III) di Sermoneta e di Caterina Orsini, nacque intorno al 1440. Nella sua prima età fu educato a cura del card. Ludovico Scarampo [...] C. il papa, Pio II, e il duca di Milano Francesco Sforza; e inutilmente la madre del C. fece appello all'università di Sermoneta, per raccogliere un riscatto di 2.000 ducati: re Ferdinando e il duca di Fondi erano infatti decisi a non cedere se non ...
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CAETANI, Roffredo
Benedetta Origo
Principe di Bassiano e ultimo duca di Sermoneta, nacque a Roma il 13 ott. 1871 da Onorato e dalla nobildonna inglese Ada Bootle-Wilbraham. Fu figlioccio di F. Liszt, [...] definitivamente in Italia con la moglie e i figli Lelia e Camillo e si stabilì nel castello di Ninfa presso Sermoneta (la "Pompei medioevale" del Gregorovius); qui si riunivano artisti, letterati e musicisti di ogni nazionalità, in un'oasi di pace ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nacque nel novembre del 1514, primogenito di Camillo, signore di Sermoneta, e di Beatrice Gaetani d'Aragona. Nel maggio del 1527, occupato dagli Spagnoli il feudo [...] ritenne il C., dalla morte dello stesso papa. Pare comunque che il pontefice meditasse di togliere lo Stato al signore di Sermoneta, per attribuirlo ai propri nipoti. Certo è che il C., qualche anno dopo la morte del suo nemico, ne conservava ancora ...
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CAETANI, Gaetano Francesco
Luigi Fiorani
Nacque il 6 marzo 1656 da Filippo (II), duca di Sermoneta, e da Topazia Gaetani dei marchesi di Sortino a Palermo, dove il padre si era rifugiato da Roma in [...] punto un corpo di milizie assoldate con ingente spesa tra la popolazione del suo feudo e nello Stato della Chiesa. A Sermoneta, narra ancora l'Ottieri (p. 202), "aveva adunato grosse truppe di banditi e di sgherri": un piccolo ma temibile esercito di ...
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Uomo politico italiano (Roma 1842 - ivi 1917), figlio di Michelangelo, dal 1879 al 1887 presidente della R. Società geografica, fu sindaco di Roma (1880-92) e per più legislature (1872-1911) deputato di destra. Ministro degli Esteri dal 10 marzo all'11 luglio 1896 (gabinetto di Rudinì), iniziò la politica di riavvicinamento alla Francia. Senatore dal 1911 ...
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