ANDREA
Ovidio Capitani
Priore della Chiesa di Tenú, fu eletto vescovo di quella diocesi il 30 ag. 1316, ma ricevette la convalida papale il 7 settembre dello stesso anno, con una bolla nella quale Giovanni [...] fosse morto è difficile dire con sicurezza. Successore sulla cattedra di Terracina fu creato Sergio Peronti il 21 maggio 1326.
Fonti e Bibl.: Jean XXII, Lettres communes, IV-V-VI, Paris 1909-1912, 1111. 14512, 14513, 16125, 16323, 16507, 16942, 17137 ...
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GIOVANNI, antipapa
Ilaria Bonaccorsi
Di lui sappiamo soltanto che era un diacono della Chiesa romana, che venne eletto pontefice il 25 genn. 844 e che fu deposto lo stesso giorno della sua elezione. [...] II nel Liber pontificalis narra che clero e laicato, alla morte di Gregorio IV, si erano accordati sul nome dell'arciprete Sergio, senza però procedere subito alla proclamazione formale dell'eletto, alle acclamazioni e all'insediamento di rito nel ...
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AGNELLO, santo
Paolo Lamma
, santo. Nato nel 487, secondo il Liber pontificalis di Agnello Ravennate, di nobile famiglia, rivestì cariche militari, avendo avuto anche moglie prima di abbracciare la [...] ecclesiastica. Diacono fin dai tempi di papa Felice IV, il suo nome risulta tra quelli dei testimoni nella appartenuti alla Chiesa gotica. A. riconsacrò al culto cattolico S. Sergio in Classe, S. Zenone di Cesarea nelle vicinanze della città, ...
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AMALFI, Carlo
Raffaello Causa
Nato a Piano di Sorrento, fu pittore attivo a Napoli, a Sorrento e a Nocera nel sec. XVIII. Talvolta è ricordato erroneamente come Paolo. È personalità poco nota, e i suoi [...] ignoto, nel Museo Correale di Sorrento; ritratto di Giannantonio Sergio nel Museo di S. Martino, a Napoli): in di Raimondo di Sangro e dell'autore del suo ritratto,in Napoli nobilissima,IV (1895), p. 187 (con bibl. prec.); W. Rolfe, Geschichte der ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Nato da una delle più nobili famiglie partenopee, quella che discendeva dal duca Sergio I, divenne vescovo di Napoli, succedendo allo zio Stefano III, nel gii secondo il Gams, [...] pertinentia, I, Napoli 1881, p. 282; II, 1, Napoli 1885, pp. 19 n. 3 e 22 n. 8; II, 2, Napoli 1892, pp. 1-4; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, VI, Venetiis 1720, coll. 84-87; Dictionnaire d'Histoire et de Géographie Ecclés., IV, coll.1390 s. ...
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Figlio (m. 915), probabilmente, del duca Sergio II, successe al vescovo e duca Atanasio (898), assicurando al ducato napoletano un periodo di relativa tranquillità. Quando si profilò l'invasione del terribile [...] Ibrāhīm ibn Aḥmed, G. decise la distruzione del famoso castro lucullano, che se occupato da nemici poteva costituire una grave minaccia per Napoli, e la costruzione di un nuovo castello a difesa. Ritiratosi ...
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ecotecnologia
s. f. Tecnologia rispettosa dell’equilibrio ambientale. ◆ gli scienziati suggeriscono che il modo migliore è quello di ricorrere agli strumenti dell’ecotecnologia. Cioè, in poche parole, di servirsi della natura stessa per riparare...
battutismo
s. m. Il gusto di fare battute di spirito. ◆ Chi ride perde voti, pensa [Sergio] Chiamparino, e così, ha notato [Fabio] Mussi, è stato l’unico nell’Occidente a non deridere [Silvio] Berlusconi, oltre al portavoce del Cavaliere....