Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] società borghese-capitalistica, definita dalla separazione tra la proprietà dei mezzi di produzione e la disponibilità aumentare. Ma queste "controtendenze" non sono tali da poter eliminare la tendenza di lungo periodo alla diminuzione del profitto ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] Windelband e Rickert rivendica invece una netta separazione tra i due tipi di scienza, ognuno dei quali rappresenta un mondo a sé stante. dire, in un vuoto di senso) e il suo poter essere altrimenti (la consapevolezza cioè che si è comunque operata ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] dei mercati ha costretto le imprese a mettere in discussione il principio guida della produzione di massa, cioè la separazione capo, subordinato al governo ma con pienezza di poteri sui lavoratori.Tentativi di soluzione corporativa furono attuati, ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] generale. Ma questo voleva dire che prima di poter cominciare a generalizzare sarebbe stata necessaria un'enorme mole tutti gli economisti ignoravano il lavoro dei sociologi e viceversa.
Questa separazione tra teoria economica e teoria sociologica ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] questa una vicenda, nel suo insieme, dalla quale - par di poter concludere - nasce forse lo Stato moderno, nelle sue versioni più ormai a costituire un separato e soprastante rango, ma solo un di più del quale una parte dei ricchi può drappeggiarsi, ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] poteri ai poveri, o incrementare la loro partecipazione politica; creare dei gruppi di pressione in favore dei più le norme che regolano i divorzi e le separazioni, tutelando i diritti dei componenti economicamente più deboli del nucleo, non vengono ...
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Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] simboli, avendo governato con mano ferma e operato con pieni poteri, ma non molte donne le hanno seguite e la filiera un fatto a sé, parallelo e separato: esso non ha influito significativamente sul flusso dei clienti delle prostitute, del quale è ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] nell'opera di Marx. Marx vede nella separazione fra Stato (sfera giuridico-istituzionale) e dei campioni può essere sintetizzato in questa famosa frase del matematico belga Adolphe Quetelet: "È forse necessario bere l'intera bottiglia per poter ...
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Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] politica e nella cooperazione un limite ai poteri umani profani, dei singoli come del popolo o dell'imperatore. un sapere nel quale il momento filosofico non è mai separato da quello professionale e applicativo. Il primo rettore dell'Università ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] erano semplici imitazioni dei libri manoscritti. Non esisteva dunque una netta separazione tra libro manoscritto e non era l'unica autorità in materia di censura, poiché poteri analoghi erano rivendicati anche dalla Facoltà di teologia della Sorbona ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...