Ano
Daniela Caporossi
Red.
L'ano (dal latino anus, propriamente "cerchio", poi "orifizio") rappresenta l'apertura attraverso cui l'intestino retto sbocca all'esterno a livello del perineo posteriore [...] dorsalmente, il retto, che viene a comunicare direttamente con l'esterno tramite l'orifizio anale, e, ventralmente, il seno urogenitale.
Alla fine dello sviluppo embrionale, le pieghe trasversali alla base delle colonne rettali segnano il confine tra ...
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GHIGI, Alessandro
Giulia Giordani
Nacque a Bologna il 9 febbr. 1875 da Callisto, avvocato, e da Maria Morelli. A dieci anni fu accolto nel collegio dei padri scolopi a Badia Fiesolana e vi rimase, coltivando [...] costituì, e per lunghi anni presiedette, la Commissione per la protezione della natura e delle sue risorse in seno al Consiglio nazionale delle ricerche.
La sua riconosciuta competenza gli valse importanti cariche amministrative e politiche: deputato ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] ai rapporti di filiazione, ovvero alle norme circa l’appartenenza al gruppo di discendenza e le funzioni che questo svolge in seno alla società. Per contro, una visione della f. incentrata sul matrimonio anziché sulla discendenza la si deve a C. Lévi ...
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Raggruppamento considerato privo di validità nella sistematica moderna, comprendente Vertebrati Gnatostomi, acquatici, marini e di acqua dolce, eterotermi, anfirrini, con oltre 30.000 specie viventi. Il [...] è in posizione più avanzata degli altri Vertebrati; è tubolare, incurvato; il sangue venoso che giunge nel cuore passa nel seno venoso, nell’atrio, nel ventricolo e infine nel cono arterioso. La circolazione è semplice; dal cuore il sangue va alle ...
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Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati [...] e b, p = a × b, è un vettore che ha modulo pari al prodotto dei moduli dei due fattori moltiplicati per il seno dell’angolo compreso, direzione ortogonale a entrambi i fattori e il verso indicato dal dito medio della m. destra quando pollice e indice ...
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VETERINARIA (XXV, p. 250)
Vittorio ZAVAGLI
Gli sviluppi della patologia veterinaria. - Dalla fine della seconda guerra mondiale il settore della patologia veterinaria si è, si può dire, completamente [...] intervengano degli interessi reciproci.
Organizzazione Europea di Cooperazione Economica (O.E.C.E.). - Uno dei gruppi di lavoro che in seno all'O.E.C.E. studiano i problemi sul piano tecnico si occupa delle malattie del bestiame; esso tenne nel 1954 ...
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Ultrasuoni negli animali
ÉÉliane Noirot
di Éliane Noirot
SOMMARIO: 1. Gli ultrasuoni nell'orientamento degli animali. □ 2. La comunicazione tramite ultrasuoni. □ 3. Effetti degli ultrasuoni sul comportamento. [...] topo selvatico (Apodemus sylvaticus) mentre stavano allattando, esse abbandonarono immediatamente il nido dopo essersi staccati i piccoli dal seno e averli rimessi in fretta nel nido, e si diressero subito verso l'altoparlante che emetteva i richiami ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] vinciani nell'anatomia e nella fisiologia sono imponenti. In campo osteologico sono particolarmente rilevanti: la scoperta del seno mascellare (detto anche antro di Highmore, dal nome del medico e anatomista inglese che lo descrisse nel 1651 ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] due la massa citoplasmatica (per es., Spirogyra e altre Tallofite); oppure come derivato del fragmoplasto, che si forma in seno alle fibrille del fuso mitotico, in seguito alla divisione nucleare. I dittiosomi dell’apparato di Golgi secernono piccole ...
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PALEOANTROPOLOGIA (XXVI, p. 1; App. II, 11, p. 486)
Sergio SERGI
La preominazione (preumani e non preumani). - Nuove scoperte di primati fossili e la revisione del materiale già conosciuto hanno portato [...] , si distingue profondamente da quella dei Paleantropi dell'interglaciale Riss-Würm (Saccopastore). Le caratteristiche differenziali riguardano il seno del mascellare ed il processo del medesimo, da cui la speciale forma del naso del Circeo e di ...
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seno-
sèno-. – Variante poco comune del primo elemento compositivo xeno- («straniero, forestiero»). Si vedano, per tutti i composti, le forme con xeno-.
seno1
séno1 s. m. [lat. sĭnus -us, propr. la piega concava formata dalla veste, nella quale le donne portavano i loro figlioletti; quindi, per estens., «petto, anima, cavità, insenatura, ecc.»]. – In senso proprio (da cui si sviluppano direttamente...