FERRARINI, Guido
Salvatore Vicario
Nato a Sarzana, (prov. di La Spezia) il 6 genn. 1879 da Ignazio Quinto e da Luigia Mazzi, si laureo in medicina e chirurgia presso l'università di Pisa nel 1902 e [...] nel glande dell'uomo particolari voluminose espansioni corpuscolate provenienti da fibre nervose distinte che si risolvono, in seno ai corpuscoli stessi, in reti a maglie strette e intricate (Contributo alla conoscenza delle espansioni nervose ...
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CUTORE, Gaetano
Ennio Pannese
Nacque a Paternò (Catania) il 21 giugno 1869 da Emanuele e da Giulia Cutore. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Catania, cominciò, a frequentare [...] della guancia, in Arch. ital. di anat. e di embriol., II [1903], pp. 641-652) e del seno mascellare (Contributo allo studio della mucosa del seno mascellare, ibid., XV [1917], pp. 551-576), e a vari altri argomenti di minore interesse.
A partire dal ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] come medico nell'ospedale degli Incurabili ed esercitando anche privatamente. La figura del C. emerse in primo piano in seno all'intellettualità napoletana a partire dal 1697, dopo che il Tozzi fu chiamato a Roma come archiatra di Innocenzo XII ...
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BOVIO, Zefiriele Tommaso
Alfonso Ingegno
Nato a Verona da nobile famiglia nel 1521, Studiò legge a Padova, a Bologna e a Ferrara. Dedicatosi al mestiere delle armi, fu in vari paesi europei tra cui [...] verso il 1595 alcune lettere a Filippo II e a Clemente VIII, sostenendo l'opportunità di riammettere Enrico IV nel seno della Chiesa cattolica: a tale scopo si adoperò perché le sue idee fossero prese in esame dal collegio dei cardinali. Invitato ...
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LOMONACO, Domenico
Mario Crespi
Nato a Bagheria, presso Palermo, il 31 luglio 1863 da Giovanni e da Maria Antonietta Pittalà, compì i suoi studi nel capoluogo siciliano. Terminato il liceo si iscrisse [...] un personale metodo operatorio: superando il tradizionale timore dei ricercatori di recare offesa con le manovre chirurgiche al seno longitudinale, egli procedeva alla doppia legatura di tale formazione e alla sua sezione insieme con quella della ...
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DE VECCHI, Bindo
Antonio Pavan
Nacque a Siena il 4 marzo 1877, da Matteo e da Elena Bindi Sergardi; poiché il padre, ufficiale nell'esercito, era frequentemente trasferito, compì gli studi medi in diverse [...] dai microrganismi in corso di gravi tossinfezioni sono in grado di innescare processi flogistici evolventi in seno al tessuto delle valvole cardiache, caratterizzati da proliferazione cellulare con deposizione di fibrina e necrosi; introdusse ...
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CIARDI-DUPRE, Giovanni
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Di famiglia fiorentina, nacque ad Arosa in Svizzera (Cantone dei Grigioni) l'11 marzo del 1905 da Giuseppe, glottologo, e da Teresa Vandoni. Studiò medicina e chirurgia nell'università [...] rappresenti non già il tratto terminale dei canali di Müller nel maschio, bensì una diretta proliferazione del seno urogenitale e quale sia l'importanza dei mesenchima come fattore organogenetico nella morfogenesi della zona prostatica dell'uomo ...
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MAESTRINI, Dario
Italo Farnetani
Primo dei tre figli di Geremia, proprietario di una cava di ghiaia, e di Ester Monni, nacque a Colle Umberto I, presso Perugia, il 3 marzo 1886. Superati gli studi classici, [...] del cuore di rana, ibid., pp. 506-513; Sugli effetti consecutivi all'applicazione della cocaina e dell'anodo sul seno cardiaco della chiocciola, ibid., pp. 567-573). Egli poteva così formulare la sua "nuova legge del cuore: lunghezza-contrattilità ...
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CAPELLUTI (Capelluto, Capezzuti), Rolando (Rolandus Parmensis)
Federico Di Trocchio
Nacque probabilmente verso la fine del sec. XII a Parma, dove fu allievo del grande chirurgo Ruggero Frugardo.
Poche [...] Il libro terzo esamina le fratture e le ferite degli arti superiori, le lesioni dell'addome e della milza, il tumore al seno, l'ernia e i calcoli della vescica. Il libro quarto è dedicato alla cura delle ferite degli arti inferiori, delle lussazioni ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] insegnato, G. entrando si inginocchiò, esclamando: "Ave templum sanctum", e con commozione distaccò dalla parete e ripose in seno alcune carte con autografi del maestro. G. ebbe una profonda influenza sulla medicina padovana e, in generale, sullo ...
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seno-
sèno-. – Variante poco comune del primo elemento compositivo xeno- («straniero, forestiero»). Si vedano, per tutti i composti, le forme con xeno-.
seno1
séno1 s. m. [lat. sĭnus -us, propr. la piega concava formata dalla veste, nella quale le donne portavano i loro figlioletti; quindi, per estens., «petto, anima, cavità, insenatura, ecc.»]. – In senso proprio (da cui si sviluppano direttamente...