Uomo politico ed economista italiano (Napoli 1873 - ivi 1959). Socialista, fu tra i leader del sindacalismo rivoluzionario. Dopo aver ripiegato su posizioni più moderate, nel 1913 entrò alla Camera come [...] e, tornato in Italia, fu tra i capi del sindacalismo rivoluzionario, propugnando sulla stampa (Avanguardia socialista) e in seno al partito socialista la funzione autonoma del sindacato operaio. Fallito lo sciopero generale del 1904, L. si volse a ...
Leggi Tutto
Uomo politico tedesco (Lipsia 1871 - Berlino 1919). Eletto deputato socialdemocratico (1912) al Reichstag, fu spesso in conflitto con la linea ufficiale del partito in favore di interventi diretti e azioni [...] contrastare il crescente riformismo battendosi per un'aperta agitazione, mediante lo sciopero di massa, e la propaganda in seno all'esercito, contro il militarismo. La pubblicazione (1907) di Militarismus und Antimilitarismus gli valse una condanna a ...
Leggi Tutto
Fisiologo (Vienna 1866 - Papenhausen, Meclemburgo, 1948), figlio di Ewald; prof. a Praga (1901) e a Colonia (1913), autore d'importanti studî di fisiologia e fisiopatologia del sistema nervoso, dei muscoli, [...] il cosiddetto nervo carotideo (detto oggi in suo onore anche nervo di H.), che bilateralmente collega la regione del seno carotideo con i centri vasomotore e cardioinibitore del bulbo, dopo essersi accollato per un tratto al nervo glosso-faringeo ...
Leggi Tutto
Sociologo australiano (Adelaide, Australia, 1880 - Poles den Lacey, Gran Bretagna, 1949), prof. nella Harvard University. È considerato uno dei pionieri degli studî di sociologia industriale, orientati [...] in luce il "fattore umano" e i rapporti tra la produttività e il tipo di solidarietà o di legami prevalenti nel seno del "piccolo gruppo spontaneo di lavoro". Opere principali: The human problems of an indus trial civilization (1933); The social ...
Leggi Tutto
FORTUNATO
Antonio Sennis
Non si hanno notizie riguardo ai natali e alla vita di questo vescovo di Napoli prima della sua consacrazione avvenuta nel 593, quasi certamente in luglio. La sua nomina pose [...] di non essersi adoperato perché a Napoli vi fosse un clima di concordia, ma anzi di aver causato altre scissioni in seno alla Comunità affidatagli.
Anche quando, nel febbraio del 599, F. tentò di opporsi al commercio di schiavi cristiani da parte di ...
Leggi Tutto
Pseudonimo della scrittrice tedesca Netty Reiling (Magonza 1900 - Berlino 1983). Iscritta al partito comunista dal 1929, rifugiatasi in Francia nel 1933, durante la guerra civile spagnola svolse attività [...] propaganda a Madrid e nel 1941 emigrò in Messico. Tornò a Berlino nel 1947, occupando una posizione preminente in seno all'intellettualità della Repubblica Democratica Tedesca. La tematica socialista e antinazista è dominante nei suoi romanzi, per lo ...
Leggi Tutto
GATTI, Giovanni
Angela Lanconelli
Figlio di Silvestruccio di Fazio e pronipote di Silvestro (signore di Viterbo tra 1319 e 1329), fu a capo della fazione cittadina che prese il nome - gattesca - dalla [...] alcuni importanti centri del Patrimonio.
Dopo il 1431 le testimonianze sul G. - costituite principalmente dai suoi interventi in seno ai Consigli, pervenuti nei registri delle Riformanze - lo mostrano impegnato a conservare la fedeltà di Viterbo alla ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] vita prima dell'elezione al soglio pontificio si sa solo che dovette rivestire alcuni incarichi in seno all'amministrazione cittadina, forse con la dignità di senator. Quando fu eletto (19 apr. 1024, dieci giorni dopo la morte del fratello), era ...
Leggi Tutto
FERRERO, Bonifacio
Elisa Mongiano
Nacque a Biella, nel 1476, da Sebastiano, signore di Gaglianico e Candelo, e da Tomena Avogadro dei signori di Cerrione.
Avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, [...] della sua famiglia che, nel corso dei secc. XV e XVI, abbracciarono lo stato clericale. La posizione rivestita dal padre, in seno alla corte sabauda prima ed a quella francese poi, ne favorì la rapida ascesa. L'intervento paterno presso il pontefice ...
Leggi Tutto
ARANGIO-RUIZ, Gaetano
Roberto Abbondanza
Nato il 18 apr. 1857 ad Augusta (Siracusa) da Vincenzo Arangio e da Agata Ruiz, si trasferì giovanissimo a Napoli, dove, nel 1879, si laureò in giurisprudenza [...] con una tesi in diritto romano. Accanto agli studi giuridici l'A., cresciuto in seno alla migliore tradizione umanistica meridionale, aveva coltivato anche una delicata vena poetica (Primi versi, Firenze 1878). Terminati gli studi, l'A. si dedicò ...
Leggi Tutto
seno-
sèno-. – Variante poco comune del primo elemento compositivo xeno- («straniero, forestiero»). Si vedano, per tutti i composti, le forme con xeno-.
seno1
séno1 s. m. [lat. sĭnus -us, propr. la piega concava formata dalla veste, nella quale le donne portavano i loro figlioletti; quindi, per estens., «petto, anima, cavità, insenatura, ecc.»]. – In senso proprio (da cui si sviluppano direttamente...