ZOOTECNIA (XXXV, p. 1014; App. II, 11, p. 1140)
Angelo SALERNO
In questi ultimi decennî la z. ha sviluppato le sue conoscenze nel campo dell'alimentazione del bestiame ed in quello della genetica applicata. [...] quando si affrontano problemi diretti a provare la discendenza ed a verificare la presenza o meno, in seno al patrimonio ereditario, di genofattori abnormi (caratteri disvitali).
Nel campo applicativo e pratico, notevoli progressi sono stati ...
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Pene
Gabriella Argentin e Red.
Il pene (dal latino penis, "coda, pene"), detto anche asta, verga o membro virile, è l'organo esterno dell'apparato urogenitale maschile (v. Pelvi, Organi genitali maschili). [...] 'ovaio non ha alcuna partecipazione. Il pene origina dal seno urogenitale, la porzione ventrale della cloaca embrionale nella quale mentre il destino della porzione inferiore, il definitivo seno urogenitale, è intimamente correlato con lo sviluppo dei ...
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Processo di formazione del tessuto osseo nei Vertebrati. Fra questi, solo i Missini, i Petromizontiformi e gli Elasmobranchi conservano lo scheletro cartilagineo; in tutti gli altri la cartilagine viene [...] osseo, per distruzione e successivo riassorbimento dell’osso già formato all’interno.
È detta diatesi ossificante la diatesi caratterizzata dall’abnorme tendenza alla formazione di tessuto osseo in seno ad altri tessuti (muscolare, tendineo ecc.). ...
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SPECIE (XXXII, p. 323)
Giuseppe Montalenti
Oltre al criterio morfologico e a quello genetico, un altro cui i sistematici dànno grande valore nella definizione della specie è quello ecologico-geografico. [...] 2. che l'orientamento delle ricerche moderne rafforza sempre più l'opinione che nuove specie vadano differenziandosi, dal seno di specie preesistenti, in seguito a processi diversi: mutazioni fattoriali susseguentisi, riassettamenti varî del corredo ...
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Anatomia
Organo membranoso che, a guisa di sacco, riveste il cuore e l’origine dei grossi vasi. Consta di due porzioni intimamente connesse: una esterna, fibrosa, e detta appunto p. fibroso, in rapporto [...] pericardico, nel secondo per evacuare il liquido.
Zoologia
Negli Artropodi, e in particolare negli Insetti, si chiama p. o seno pericardico la cavità, delimitata da diaframmi fibro-muscolari, che circonda il vaso dorsale o cuore. Lo stesso no;me si ...
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Chimica
Trattamento di decomposizione che si fa subire a sostanze naturali a opera di reattivi chimici, del calore, della pressione (come, per es., al legno quando lo si tratta con bisolfito di calcio [...] convergono i dotti urogenitali, si ha la cloaca. Nei Mammiferi la cloaca manca essendo il retto separato dal seno urogenitale. Ghiandole digestive si trovano nella parete gastrica e nella parete intestinale: ma le più importanti ghiandole in rapporto ...
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Accoppiamento
Gabriele Schino e Richard P. Michael
Doris Zumpe
Dal più generico significato di abbinamento, congiungimento, il termine è passato a indicare prevalentemente l'unione sessuale di animali [...] di prendere l'iniziativa sessuale. Nelle diverse società e attraverso il tempo è stata data maggiore o minore enfasi al seno femminile. Poiché in nessuna altra specie le ghiandole mammarie sono così evidenti a partire dalla pubertà anche nel periodo ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] d. pubblico internazionale, il cui sviluppo e progresso sono apparsi più urgenti per assicurare la pace nel mondo. Ancora in seno all’ONU, subito dopo la sua costituzione, fu ideato il grande progetto di una carta che doveva disciplinare una serie ...
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elettricità L’insieme dei fenomeni nei quali intervengono azioni di forza tra il campo elettromagnetico e le cariche elettriche.
Fisica
Primordi dell’elettrologia
Era nota agli antichi (Talete, Teofrasto, [...] di spostamento: egli considerò cioè alla stregua di una corrente elettrica anche l’effetto di una variazione del campo elettrico in seno a un dielettrico. L’idea, forse la più ardita e geniale di Maxwell, che finì col dare immensa portata fisica alla ...
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Recipiente destinato principalmente a contenere sostanze liquide.
Anatomia e medicina
In anatomia comparata, nome dato a organi o formazioni cave riuniti in sistemi e nei quali circolano o defluiscono [...] termici e dolorifici, che percorrono le vie spinali; stimoli provenienti dalle pareti dell’arco dell’aorta e del seno carotideo, che hanno grande importanza per la pressione arteriosa sistematica e raggiungono il midollo allungato per mezzo delle ...
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seno-
sèno-. – Variante poco comune del primo elemento compositivo xeno- («straniero, forestiero»). Si vedano, per tutti i composti, le forme con xeno-.
seno1
séno1 s. m. [lat. sĭnus -us, propr. la piega concava formata dalla veste, nella quale le donne portavano i loro figlioletti; quindi, per estens., «petto, anima, cavità, insenatura, ecc.»]. – In senso proprio (da cui si sviluppano direttamente...