Movimento radicale in seno alla Riforma, che prende nome dall’uso di ribattezzare gli adepti. Gli a. infatti ritenevano il battesimo non un sacramento, ma il frutto dell’attività morale e del libero arbitrio [...] e quindi non consideravano valido quello impartito agli infanti. All’origine del movimento si pongono quei ‘visionari’, come T. Münzer e N. Storch, che si affermarono a Zwickau e furono aspramente combattuti ...
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Movimento di riforma religiosa formatosi in seno al protestantesimo nel 17° sec. e largamente diffusosi nel secolo successivo. Nasce come reazione al dogmatismo e al razionalismo della teologia luterana, [...] cui contrappone un vivo senso mistico e la valorizzazione della pietà interiore. Iniziatore fu J. Spener che nel 1675 pubblicò il volumetto Pia desideria, ove sono espressi i motivi fondamentali del p.: ...
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transconfessionale Si dice di movimenti, sviluppatisi soprattutto in seno al protestantesimo, che tendono a più intense forme di vita religiosa trascendendo le varie confessioni di origine, per proporre [...] messaggi e modelli universali ...
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Tendenza sorta verso la metà del 15° sec. in seno all’ordine francescano per il ritorno a uno stretto rispetto della Regola, soprattutto in merito alla povertà. Con la bolla Ite vos di Leone X (1517), [...] l’O. venne a costituire una delle due famiglie (divenute poi tre, dopo il distacco dei cappuccini) dei frati minori ...
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battisti
Membri di una confessione cristiana riformata, nata nel seno del puritanesimo inglese. Per i b. il battesimo è segno della grazia ricevuta e della libera adesione alla verità rivelata, e perciò [...] può essere amministrato solo agli adulti. Data la forte accentuazione della libertà individuale, i b. non considerano obbligatoria alcuna dottrina o professione di fede; sono però inclini a un’interpretazione ...
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(o babaismo) Setta religiosa, nata in Persia (metà sec. 19°) in seno all’islamismo sciita. Fu fondata da ’Ali Muhammad di Shīrāz (1819-1850), che si proclamò Bāb cioè «porta» di accesso alla conoscenza [...] dell’imām occulto, la cui esistenza è caposaldo delle dottrine sciite. La sua dottrina, con la pretesa di inaugurare un nuovo ciclo religioso dopo quello chiusosi con Maometto, gli valse l’accusa di tessere ...
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BICHI, Margherita
Silvana Menchi
Nacque a Siena il 24 genn. 1480 in seno a una delle famiglie più cospicue del patriziato cittadino, illustrata da cavalieri di Rodi, magistrati e alti prelati.
Terzogenita [...] di Bernardino di Pietro Bichi e di Antonia Tegliacci, apparteneva a quel ramo della famiglia che traeva il titolo marchionale dai possessi di Rocca Albegna e di Vallerona. Dei due fratelli maggiori, Eustochia ...
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ZERVANISMO (dal pers. zervān akarana "tempo illimitato")
Antonino Pagliaro
Più che rappresentare in seno allo zoroastrismo (v.) una setta con propria dottrina e cerchia chiusa di adepti, lo zervanismo [...] è un indirizzo teologico che si è affermato nella speculazione religiosa come tentativo di superare il dualismo della religione mazdaica nell'unità originaria del tempo. Indizî indiretti che tale nozione ...
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Rabbino capo dell'ortodossia ebraica in Germania (Amburgo 1808 - Francoforte sul Meno 1888). Si oppose alle tendenze riformistiche in seno al giudaismo, che doveva secondo lui restare nella sua forma tradizionale. [...] Nel senso di questa neortodossia ebraica scrisse Über Judentum (1836); lasciò una traduzione commentata del Pentateuco e dei Salmi. Fondò e diresse dal 1855 il periodico Jeschurun ...
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Teologo (Vacha an der Werra, Assia, 1501 - Magonza 1573). Prete (1520), nel 1524 passò al luteranesimo; ma nel 1531 ritornò in seno alla Chiesa cattolica, dedicandosi ad attività controversistica (Pro [...] defensione bonorum operum adversus novos evangelistas, 1532; Apologia, 1533). Dal 1538 si spostò continuamente, in Germania e in Boemia, cercando di propagandare un suo progetto di riunione ecclesiastica ...
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seno-
sèno-. – Variante poco comune del primo elemento compositivo xeno- («straniero, forestiero»). Si vedano, per tutti i composti, le forme con xeno-.
seno1
séno1 s. m. [lat. sĭnus -us, propr. la piega concava formata dalla veste, nella quale le donne portavano i loro figlioletti; quindi, per estens., «petto, anima, cavità, insenatura, ecc.»]. – In senso proprio (da cui si sviluppano direttamente...