Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Cattaneo
Arturo Colombo
Intellettuale tra i più brillanti e acuti del suo secolo, Carlo Cattaneo difese con fermezza e perseveranza la facoltà di ogni popolo di autodeterminarsi e guadagnarsi [...] 1957, pp. 128 e 246).
Polemico verso ogni filosofia non sperimentale e verso ogni inclinazione metafisica, che «semina la certezza assoluta per raccogliere il dubbio universale» (Recensione alla “Filosofia della rivoluzione” di G. Ferrari, «Monitore ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] Camera apostolica scudi 29.658 che costituivano 1/2 del tributo romagnolo mentre la sua popolazione era soltanto 1/5 e la sua semina 1/20. Di tale somma pochissimo si ricavava dai fabbricati, scudi 10.839 da dazi e gabelle, scudi 18.439 dalle terre ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] sistematizzazione del patrimonio vegetale della Società botanica nel Viridarium Florentinum sive Conspectus plantarum quae floruerunt et semina dederunt hoc anno 1750 in Horto Caesareo Florentino(, Florentiae 1751, testo che favorì l'informazione e ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] quintali di grano, fosse di "agiuto di poveri" favoriti con prestiti di scorte granarie a Natale, Pasqua e nel periodo della semina - offrendo, nel 1615, 500 scudi per riparare i mulini danneggiati da una piena e costituendo, nel 1625, un censo di 3 ...
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CORNER, Andrea
Claudio Povolo
Primo dei quattro figli di Giovanni (1575-1636) di Andrea (1548-1610) e di Dieda di Pietro Grimani, nacque a Venezia il 3 ag. 1610. Non è da confondere con l'omonimo figlio [...] grano, poiché quello proveniente dal territorio era appena sufficiente per metà dell'anno, essendo i terreni destinati in gran parte "alla semina dei lini et alla raccolta copiosa de' fieni"; e il suo prezzo, nei mercati di Lonado e Desenzano, s'era ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] barbari dai popoli settentrionali", che provocava, a suo avviso, danni alle coltivazioni arboree e ai terreni arativi e seminativi e l'imbarbarimento delle pecore padovane "gentili" da parte degli "irsuti arieti feltrini o fozzati" [da Foza, sull ...
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CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] . 66) in cui si denuncia il comportamento di "uno signore Michalangelo... officiale de V. M. et Eccellentissime Signorie" che semina "alterazione et zizanis intra quel popolo dolce et fedele... maxime lui per vie subdole et inderecte haver cercato da ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] '87, nelle proprietà condotte in proprio riconvertì le colture da vitivinicole in cerealicole. Con la rotazione sessennale e la semina "sopra sovesci di sulla" ottenne ottimi risultati, che illustrò in uno scritto (Della coltivazione di due poderi ...
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Dreyer, Carl Theodor (propr. Nilsson, Carl Theodor)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 3 febbraio 1889 e morto ivi il 20 marzo 1968. È da annoverare tra i più [...] , studente di teologia impazzito per il troppo studio, si ritrova un possibile Gesù di oggi: un Gesù visionario, che semina scandalo predicando cose in cui più nessuno crede, giudicato un folle dalla sua stessa famiglia e dai rappresentanti della ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] ediz., Firenze 1943; B. Barilli, Opere, Firenze 1963; A. Cecchi, La parete di cristallo, Milano 1943; N. Savarese, La semina nella bufera, ibid. 1960; La goccia sulla pietra, Caltanissetta 1961; Favole drammatiche, ibid. 1962; E. Pea, Arie bifolchine ...
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semina
sémina s. f. [der. di seminare]. – 1. a. L’operazione di seminare (detta anche seminagione), che si compie spargendo a mano o a macchina la semente nel terreno, nel modo più opportuno e nell’epoca più conveniente: la s. del grano, dell’orzo,...