In senso storico, nome di cerimonie rituali, particolarmente quelle del culto dionisiaco. Poiché queste erano caratterizzate da particolare sfrenatezza dei partecipanti, il termine designa, per estensione, [...] . Poiché presso molti popoli agricoli l’o. rituale accompagna i momenti culminanti della coltivazione (mietitura, fine della semina ecc.), gli studiosi delle religioni comparate tendevano a spiegarla, nel 19° sec., in base alla magia simpatica ...
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Cerere
Massimo Di Marco
La dea romana delle messi
Cerere (identificata con la dea greca Demetra) era la dea della fertilità dei campi. Nella vicenda mitica di sua figlia Proserpina (Persefone per i [...] , dea della Terra. Cerere era celebrata con la festa delle Cerealie (19 aprile). Altre feste e sacrifici avevano luogo alla fine della semina e all'inizio della raccolta. A partire dal 496 a.C. la dea ebbe un tempio sull'Aventino.
Il racconto di un ...
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Giano
Emanuele Lelli
L'antico dio degli inizi
Giano è una delle più antiche divinità romane; secondo la leggenda è il mitico sovrano dell'età dell'oro, portatore della civiltà e delle leggi fra i popoli [...] Giano, come dio protettore del passaggio e degli inizi, veniva invocato e celebrato, soprattutto a livello popolare: per la semina e le attività agricole, per gli affari pubblici e i commerci privati. Era ricordato in ogni preghiera al primo posto ...
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Giorno o periodo di tempo destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere, spesso collegato al ritmo delle stagioni o al compiersi di determinati periodi di [...] agrari, per es., nelle f. di carattere stagionale, coincidenti più o meno con i vari momenti della coltivazione (semina, raccolto ecc.) o con fenomeni astronomici (solstizi, equinozi) o meteorologici (inizio o fine di piogge, inondazioni periodiche ...
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(arabo an-Nīl) Il maggior fiume dell’Africa, primo del globo per lunghezza (6671 km), uno dei maggiori per ampiezza di bacino (2.867.000 km2).
Nella mitologia greca fu considerato come un dio. Nell’arte [...] da tempo antichissimo le piene erano utilizzate, sottoponendo a una sistematica inondazione le zone laterali: dopo si procedeva alla semina sul limo deposto. A questo sistema fu sostituito nel 19° sec. quello dell’irrigazione permanente, mediante la ...
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Saturno
Emanuele Lelli
Il dio romano dell’età dell’oro
Il dio greco Crono è il sovrano degli dei della seconda generazione, quella dei Titani, ma non è un dio molto venerato, e il suo nome diviene a [...] è un dio antichissimo, probabilmente collegato ai lavori agricoli e al mondo rurale (in latino satus indica la «semina»). Forse i primi Romani ne importarono il culto dall’Etruria; l’origine straniera e fondamentalmente greca sembra confermata da ...
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Scienza egizia. Mantica
Christian Leitz
Michel Chauveau
Mantica
Per 'mantica' s'intende l'insieme dei diversi tentativi compiuti dagli Egizi per ottenere previsioni su eventi futuri sulla base dell'osservazione [...] mangiare uva: il 25 del primo mese della stagione dell'inondazione e il 25 del primo mese della stagione della semina.
h) Due giorni distanti esattamente mezzo anno hanno contenuti opposti.
i) Il giorno contiene un'allusione esplicita o implicita ...
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BETLEMME (Belleem, Betheleem, Bethleem, Betleem, Betlehem, Betilehem, Bettalem)
Paola Supino
Figlia di Gerardo, conte di Greci (Ariano Irpino), nel marzo 1121 fu designata badessa del monastero benedettino [...] uomini del luogo, i quali, tuttavia, avrebbero dovuto compiere alcune "operae" per Gerardo e Brien, in occasione della semina, del raccolto e della riparazione del castello e dei mulino di Savignano. Nella donazione di Dauferio alla sorella erano ...
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Proserpina
Emanuele Lelli
La dea rapita che ritorna ogni primavera
Antichissima divinità della Terra e dell’aldilà, Proserpina (o Persefone per i Greci) viene rapita da Ade (Plutone) e in seguito restituita [...] sacra di Eleusi, vicino ad Atene, si metteva in scena, ogni anno, nel periodo tra settembre e ottobre, quando si semina il grano, il ritrovamento di Persefone da parte di Demetra: una grande e solenne processione, partita da Atene, giungeva in piena ...
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Ciò che è connesso, più o meno intimamente, con la divinità, con la religione e con i suoi misteri, e perciò impone un particolare atteggiamento di riverenza e di venerazione (contrapposto in genere a [...] feste i momenti di cambiamento di stagione, i solstizi, gli equinozi o i momenti salienti della vita economica (semina, mietitura ecc.); tra le persone, quelle di dominante posizione (re) o di singolari capacità (veggenti, guaritori ecc.) possono ...
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semina
sémina s. f. [der. di seminare]. – 1. a. L’operazione di seminare (detta anche seminagione), che si compie spargendo a mano o a macchina la semente nel terreno, nel modo più opportuno e nell’epoca più conveniente: la s. del grano, dell’orzo,...