La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
Vincenzo Strika
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Maria Domenica Ferrari
La terra, nonostante lo [...] grandi varianti nel periodo islamico: se l'acqua ricopriva più giorni la terra, al suo ritiro avveniva la semina e fino al raccolto non era necessaria altra irrigazione. Per aumentare la superficie coltivabile era tuttavia necessario costruire ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Dal Neolitico all'eta del Bronzo: la Civilta della valle dell'Indo
Jonathan M. Kenoyer
Stefano Pracchia
Massimo Vidale
Dal neolitico all'età del bronzo: la [...] : la rabī῾ (grano, orzo, legumi, sesamo, verdure e forse cotone perenne), che prevede la semina in autunno e il raccolto in primavera, e la ḫarīf, con semina durante la stagione dei monsoni e raccolto in autunno. I prodotti tipici della seconda ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo egeo
Massimiliano Marazzi
Carla Pepe
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Trattare dell'agricoltura [...] Tirinto. La conferma di una netta e voluta separazione delle semine viene anche da Assiros, dove, nell'ambito di uno Cnosso, sembrerebbe indicare un terreno (calcolato in unità di semina di grano) coltivato a orto/giardino, quindi caratterizzato ...
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Scienza indiana: periodo classico. Architettura, arti e tecnica
Bruno Dagens
Architettura, arti e tecnica
L'India è il paese dei trattati (śāstra) che organizzano, disciplinandoli, tutti i settori [...] coronamento ‒ il prospetto di alcuni templi: essa testimoniava il rigoglio dei prodotti annunciati dalla lavorazione del terreno e dalla semina, due dei riti che segnavano l'inizio dei lavori di costruzione.
La natura dei trattati e la loro pretesa ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] Mesopotamia, dove l'acqua deve essere trattenuta in bacini per essere poi erogata lungo tutto l'arco di tempo tra semina e raccolto, gli insediamenti si concentrano lungo fiumi e canali (anche per i collegamenti fluviali), le colture sono situate sul ...
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Vedi CHERCHEL dell'anno: 1959 - 1994
CHERCHEL (Iol; Caesarea)
M. Floriani Squarciapino
Città della Mauretania, sulla costa mediterranea, in Algeria. Sorse come emporio fenicio e fu chiamata Iol, forse [...] in Africa settentrionale e che rivela la mano di un grande maestro: in fasce sovrapposte assistiamo all'aratura, alla semina e a lavori di viticultura. Il soggetto, caro ad altri mosaici d'età romana, è particolarmente interessante, tanto più ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] . La coltivazione del grano trae giovamento da arature ripetute: Columella (II, 4) raccomanda di effettuare prima della semina due passaggi col vomere pesante, seguiti da un terzo passaggio di zappa. La fertilità del terreno poteva essere ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] iberico sono l'orzo e il frumento duro (adatto ai climi semiaridi del Mediterraneo); ma gli agricoltori di quel periodo seminavano anche il frumento tenero, la fava e consumavano i pinoli del pino domestico (Pinus pinea). La coltivazione del fico ...
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STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] di canne, sono intente ai serpenti del carro di Trittolemo. Esse sono le stagioni più direttamente collegate con la semina del frumento. La Primavera e l'Estate guardano da lontano. Le due coppie delle Horai formano deliziosi e vivaci gruppi ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Sud-Est asiatico
Charles Higham
I luoghi del culto
L'identificazione di aree di culto o di santuari d'epoca pre- e protostorica rientra nel tradizionale terreno [...] dei corredi ‒ che ci forniscono una serie di chiare immagini di rituali associati alla mietitura, alla stagione della semina, ai banchetti ed alle riunioni del ceto aristocratico ‒ appare estremamente probabile che l'organizzazione e l'uso di ...
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semina
sémina s. f. [der. di seminare]. – 1. a. L’operazione di seminare (detta anche seminagione), che si compie spargendo a mano o a macchina la semente nel terreno, nel modo più opportuno e nell’epoca più conveniente: la s. del grano, dell’orzo,...