BUSSATTI (Busatti, Bussato), Marco
Ugo Tucci
Di famiglia originaria di Ferrara - che si ornava di un Antonio, dottore in diritto, il quale aveva servito come giusdicente sotto il ducato di Ercole I [...] alcuni dicono": il B. fonda le sue cognizioni sulla "lunga prova e le molte esperienze", anche se sostiene d'aver veduto seminare loglio e trasmutarsi in frumento e se non appare immune da credenze astrologiche. Quando l'opera si amplia, s'infiora di ...
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In senso proprio, un intero giro compiuto dal corpo intorno a un altro corpo o intorno al proprio asse. In senso figurato, avvicendamento, uso o impiego alternato di persone, oggetti, elementi diversi, [...] .) e a seconda della sua durata si dice biennale, triennale, quadriennale ecc. Quando fra la raccolta di una coltura e la semina di quella stabilita per l’annata successiva vi è un sufficiente spazio di tempo, si può introdurre fra esse una coltura a ...
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Nome comune di diverse varietà di Cannabis sativa, specie appartenente alla famiglia delle Cannabacee, annua, con radici fittonanti e fusti eretti, alti da pochi cm fino a più di 5 m, foglie palminervie [...] e in Campania, specialmente nelle province di Napoli (Frattamaggiore) e Caserta (Aversa), dove si produceva la migliore c. del mondo.
La semina della c. si fa in marzo, a righe molto fitte per ottenere fusti alti e non ramificati e quindi fibra più ...
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OLIVO (lat. scient. Olea europaea L.; fr. olivier; sp. olivera; ted. Olivenbaum; ingl. olive-tree)
Heirich BODMER
Flaminio BRACCI
Flaminio BRACCI
Flaminio BRACCI
Flaminio BRACCI
Albero della famiglia [...] è abbastanza in voga e gli olivastrelli raccolti vengono chiamati termiti.
Gli olivini d'allevamento sono quelli ottenuti dalla semina artificiale dei noccioli di oliva e sviluppati in vivai appositi e innestati con le varietà migliori più note.
Per ...
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MEDICAIO
Alessandro VIVENZA
. Prato artificiale di medica o erba medica (Medicago sativa), pianta foraggera perennante (v. erba medica).
La medica si ritiene originaria dalla Media, donde il suo nome; [...] fertile e fresco, permette il rapido accrescimento della foraggera; esso è però consigliabile anche per i climi aridi. La semina sul frumento, come si suole dire "in copertura", è largamente adottata, ma è destinata a venire abbandonata a misura ...
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Fotoperiodismo
Gaspare Mazzolani
di Gaspare Mazzolani
Fotoperiodismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. La scoperta del fotoperiodismo. 4. Definizioni. 5. Sviluppo e risultati delle ricerche [...] e il numero dei giorni necessari per arrivare alla formazione delle gemme fiorali diminuivano col progredire dell'epoca della semina (v. fig. 2; v. tab. I).
Nelle loro esperienze, Garner e Allard avevano preso in esame diversi fattori ambientali ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] , ma anche da un setaccio proveniente dall'insediamento neolitico perilacustre di Egolzwil, in Svizzera, insieme alla pratica della semina d'interi campi con un'unica specie, fanno pensare a una maggiore consapevolezza dei tempi di crescita e degli ...
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Scienza indiana: periodo classico. Agricoltura e botanica
Rahul Peter Das
Gyula Wojtilla
Agricoltura e botanica
Agricoltura
di Rahul Peter Das, Gyula Wojtilla
Nell'India classica si distingueva l'agricoltura [...] a.C. ca.) situato a circa 60 km a est di Pune, è venuto alla luce un attrezzo in corno di cervo utilizzato per seminare. È probabile che in origine fossero adoperati a mo' di aratro semplicemente i rami ricurvi di un albero, ma intorno all'inizio del ...
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(arabo an-Nīl) Il maggior fiume dell’Africa, primo del globo per lunghezza (6671 km), uno dei maggiori per ampiezza di bacino (2.867.000 km2).
Nella mitologia greca fu considerato come un dio. Nell’arte [...] da tempo antichissimo le piene erano utilizzate, sottoponendo a una sistematica inondazione le zone laterali: dopo si procedeva alla semina sul limo deposto. A questo sistema fu sostituito nel 19° sec. quello dell’irrigazione permanente, mediante la ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] egizio. La tecnica matematica babilonese fu applicata anche all’osservazione del cielo, dalla quale ricavarono le norme per la semina e il raccolto, per le feste religiose, per la predizione del futuro e per un calendario corrispondente agli eventi ...
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semina
sémina s. f. [der. di seminare]. – 1. a. L’operazione di seminare (detta anche seminagione), che si compie spargendo a mano o a macchina la semente nel terreno, nel modo più opportuno e nell’epoca più conveniente: la s. del grano, dell’orzo,...