semimetalli Elementi chimici, quali antimonio, arsenico, bismuto, che presentano proprietà in parte metalliche (aspetto lucente, conducibilità termica ed elettrica), in parte non metalliche (fragilità, [...] mediocre conduzione elettrica, comportamento anfotero ecc.). Nel sistema periodico degli elementi costituiscono i termini di passaggio dai metalli ai non metalli, trovandosi collocati nei gruppi IV B e ...
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In chimica, composti binari dell’azoto con un metallo. Si possono considerare formalmente derivati dall’ammoniaca per sostituzione degli atomi d’idrogeno con quelli di un metallo; si preparano per combinazione [...] incolori, altofondenti, facilmente idrolizzabili in acqua con formazione di ammoniaca; i n. covalenti, formati dai metalli e semimetalli del terzo e quarto gruppo del sistema periodico (per es., n. di boro, BN), sono composti stabili, altofondenti ...
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NOMENCLATURA CHIMICA (XXIV, p. 896)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
La n. chimica, adottata fin dallo scorso secolo, è stata profondamente modificata in questi ultimi anni per ottenere una più rigida [...] latine; per es., invece di antimoniati si dirà stibiati (da stibium = antimonio).
Gli elementi vengono suddivisi in metalli, semimetalli e non metalli (scompare la dizione di metalloide).
A loro volta gli elementi si suddividono in base alle loro ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] definita, essere qualificate né come metalliche né come non metalliche (si tratta di quegli elementi che oggi sono detti semimetalli): in altri termini, il passaggio dai m. ai non metalli, e quindi il relativo cambiamento di proprietà, avviene in ...
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Scienza che studia la composizione chimica della Terra e le leggi che regolano la distribuzione spaziale e temporale degli elementi nelle sue diverse parti. È parte della cosmochimica, della quale costituisce [...] , oro, renio, molibdeno. Sono denominati calcofili gli elementi che, oltre allo zolfo come principale, comprendono metalli e semimetalli dei sottogruppi b del sistema periodico, come rame, zinco, argento, cadmio, piombo, selenio e altri. Gli elementi ...
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Nanotecnologie
Giorgio Benedek
Paolo Milani
Il termine nanotecnologia indica un approccio multidisciplinare alla realizzazione di materiali, dispositivi e sistemi nei quali almeno una delle tre dimensioni [...] su scala nanometrica. Dal punto di vista del trasporto elettrico, i nanotubi di carbonio si comportano come semimetalli, simili alla grafite, oppure come semiconduttori, in dipendenza dell’orientazione degli anelli esagonali rispetto all’asse del ...
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semimetallico
semimetàllico agg. [comp. di semi- e metallico] (pl. m. -ci). – Di semimetallo, che ha le proprietà di un semimetallo: elementi s.; caratteri semimetallici.
semimetallo
s. m. [comp. di semi- e metallo]. – In chimica, denominazione collettiva di alcuni elementi quali l’arsenico, l’antimonio, il bismuto, che presentano proprietà in parte metalliche (come l’aspetto lucente e le caratteristiche di...