Classificazione. - Una classificazione in varie classi e tipi dei f. può oggi essere fatta in base alle azioni specifiche che essi sono in grado di svolgere riguardanti la vita, e in particolare la nutrizione, [...] del terreno, il concime granulare è indicato soprattutto per la somministrazione con le seminatrici, commisto al seme, come per ogni altra distribuzione localizzata, della quale fruiscono praticamente tutte le colture seminatorie, con particolare ...
Leggi Tutto
Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] completamente le foglie, mantenendo soltanto organi sotterranei come bulbi o rizomi, oppure passano il periodo arido sotto forma di seme. Il clima ad aridità estiva è proprio sia delle aree che circondano il Mar Mediterraneo, sia, con differenze di ...
Leggi Tutto
Botanica
Complesso delle parti del fiore che rimangono dopo la fecondazione e contribuiscono a propagare la pianta per mezzo dei semi; è presente soltanto nelle piante Fanerogame, perciò dette anche Spermatofite. [...] o a polpa, di cui si utilizza la parte polposa, e in secche o a guscio, e di queste si utilizza il seme (le frutta secche, in commercio, sono dette anche frutta essiccate). Dal punto di vista pratico si classificano in: frutta a granella: pere ...
Leggi Tutto
Le piante che coltiviamo e gli animali che alleviamo a fini alimentari sono molto diversi da quelli che conoscevano i nostri antenati neolitici. I miglioramenti introdotti da allora sono serviti ad aumentare [...] ottiene stabilmente soltanto dopo molte generazioni.
La propagazione delle piante può essere fatta essenzialmente in due modi: per seme (via sessuale) o per parti di pianta (via asessuale, o vegetativa). La coltura di tessuti permette di riprodurre ...
Leggi Tutto
Masserie regie
RRaffaele Licinio
Se nelle campagne del Mezzogiorno bassomedievale il nucleo che più di ogni altro svolge funzioni demiche e di colonizzazione agraria è il casale, villaggio aperto e [...] i buoi aratori: la loro "pigrizia" causava seri danni all'agricoltura e alle casse del fisco, perché "da scarso seme non poteva aversi che scarso raccolto".
Programmata sulla carta come azienda policolturale, nella realtà quotidiana la masseria regia ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Agricoltura e irrigazione
Mario Liverani
Agricoltura e irrigazione
Sullo scorcio del IV millennio, quando inizia la documentazione scritta con i primi testi nella Bassa Mesopotamia [...] campo. La semina avviene con un particolare attrezzo, l'aratro-seminatore (in sumerico giš.apin), che consente di collocare il seme ben addentro nel solco (evitando gli sprechi della semina a spaglio) e di dosare i quantitativi. L'intensità di semina ...
Leggi Tutto
L'agricoltura nella storia. La produzione agricola e i modelli interpretativi
Francesca Giusti
Al termine del periodo glaciale, tra 10.000 e 4000 anni fa, in molte aree del mondo si attuarono le prime [...] -raccolta che integrarono la dieta fortemente proteica con la coltivazione di piante a rendimento limitato, spesso a piccolo seme, senza che questo alterasse in maniera sostanziale il tradizionale sistema di vita. È quanto avvenne, ad esempio ...
Leggi Tutto
Agricoltura
René Dumont
di René Dumont
Agricoltura
sommario: 1. Introduzione. 2. L'agricoltura nei paesi industrializzati. 3. La questione agraria nel Terzo Mondo. 4. Unione Sovietica, Cina popolare, [...] per niente a Nha-quê in Cocincina, era ceduto al contadino a un prezzo minore di quello che gli veniva pagato per il seme, la nocciolina: lo scambio era ancora conveniente. Ma appena il prezzo del riso aumenta - nel 1970 sono necessari 2,6 chili di ...
Leggi Tutto
Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] Paleolitico Superiore, ebbe ampia diffusione. Per la coltivazione, il punto essenziale è costituito dall'osservazione del rapporto tra il seme e la pianta che a distanza di tempo può nascere da questo e dalla constatazione che tale rapporto non si ...
Leggi Tutto
Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] attraverso i semi (di solito, all'inizio dell'estate) in regioni temperate con inverni piovosi ed estati secche: ogni seme è contenuto in una spighetta a punta acuta, con filamenti ricurvi e lunghe barbe. Al momento della maturazione, la spiga ...
Leggi Tutto
seme
séme s. m. [lat. sēmen sēmĭnis, della stessa radice se- del verbo serĕre «seminare»]. – 1. a. Nelle piante, l’ovulo maturo delle spermatofite che racchiude il giovane sporofito quiescente, o embrione, accompagnato o no da un tessuto di...
seme santo
séme santo locuz. usata come s. m. – Nome (latinamente semen contra [sottinteso vermes] e flores cinae) della droga medicinale, detta anche santonico, costituita dai capolini di una pianta delle composite (Artemisia cina), e di...