BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] uomini più interni ed occulti, i quali sono diversi secondo le Nazioni e l'età, e gli studi loro e le varie loro condizioni 1961), pp. 103-281 passim;A. Vecchi, Correnti religiose del Sei e Settecento veneto, Venezia-Roma 1962, ad Indicem;P. Stella, ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] e consacrò nel 1926 in S. Pietro i primi sei vescovi di quel Paese. Una serie di inviati papali, V. Martin, Cinisello Balsamo 1991; R. Morozzo della Rocca, Le nazioni non muoiono. Russia rivoluzionaria, Polonia indipendente e Santa Sede, Bologna 1992, ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] di nome Emilio); ben dodici giunsero alla maggiore età, sei maschi e sei femmine.
Oltre che ricca di prole, la famiglia di arcivescovo di Ravenna, protettore di Loreto e di numerose nazioni e Ordini religiosi. Era diventato così potente che a Roma ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] "aveva imparato il tedesco leggendo giornali e riviste di quella nazione", e che "andava all'Università quasi esclusivamente per le lezioni S. Miccolis, Napoli 1998; Id., Una recensione (1887) e sei lettere inedite (1884-1896) di A. L., in Scritture ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] gli affidava, sui fondi della fondazione Michonnis, un corso di sei-otto lezioni per il novembre successivo, mentre l'Académie Franose della Ruhr, deprecò l'avvento d'una Società delle nazioni (vincitrici) da cui erano assenti la Russia, la Germania ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] marzo 1861, nell'annunziare al re la resa della cittadella "dopo sei ore di fuoco intenso e fortunato", il C. non trascurava: nel Mediterraneo dandole l'egemonia nella progettata unione delle nazioni latine. Fu il successo di questa missione che forse ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] culto e sostenne che "la volontà generale della Nazione [voleva] esclusivamente il culto pubblico della Cattolica ad imitazione delle pascaliane Lettres provinciales e costituito da sei lunghissimi dialoghi-conferenze tra un avvocato ed un gesuita, ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] dare all'A. fama europea. Tale raccolta comprende anzitutto i sei libri dei Paradoxa iuris civilis, dedicati ad Antonio Du Prat destinati a formare le classi dirigenti delle rispettive nazioni: giuristi, politici, ecclesiastici, letterati, poeti. ...
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GENONI, Rosa
Eugenia Paulicelli
I primi anni e il contesto storico-sociale
Rosa Angela Caterina Genoni nacque il 16 giugno 1867 nell’antico borgo lombardo di Tirano in provincia di Sondrio da una famiglia [...] una cultura della moda legata ai processi identitari della nazione, come invece era maturata in Francia a partire dal un appello alla cristianità e alla «Grazia», invocata per ben sei volte nel breve documento e trascritta con lettere maiuscole a ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] B. di scrivere le parole per un Inno delle nazioni da eseguirsi durante la cerimonia inaugurale dell'Esposizione internazionale di forma di "tragedia" in cinque atti divisa in sei quadri. Il testo, bellissimo, rivela una "infrangibile compattezza ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
irochese
irochése (ant. irocchése) agg. e s. m. e f. [dal fr. iroquois, voce di origine algonchina]. – Relativo o appartenente agli Irochesi, nome dato nei primi tempi coloniali dell’America del Nord a cinque tribù indigene, Cayuga, Mohawk,...