PIEMONTE
Carla Lanza Dematteis
Liliana Mercando
Giovanni Romano
Vera Comoli Mandracci
(XXVII, p. 171; App. II, II, p. 546; III, II, p. 420; IV, II, p. 796)
Con una superficie di 25.399 km2 il P. [...] 1958 e il 1976 la popolazione piemontese crebbe, per effetto dell'incremento naturale e dell'immigrazione sommati, da 3.757.000 a 4.544.000 l'ambito normativo in binari percorribili nel segno della qualità. In una fertile collaborazione che ...
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Francia
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(XV, p. 876; App. I, p. 620; II, i, p. 969; III, i, p. 670; IV, i, p. 855; V, ii, p. 313)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] Charente, nella Dordogna e nel Massiccio Centrale). L'eccedenza naturale, pur in flessione, resterebbe sensibile, e pari all' sinistra. Quanto al RPR, la campagna presidenziale fu segnata dalla competizione interna tra i due principali esponenti del ...
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(X, p. 55; App. I, p. 409; II, I, p. 573; III, I, p. 361; IV, I, p. 420)
Ripartizione amministrativa. − Il riordinamento amministrativo del 1980 ha ridotto le 25 province precedenti a 12 regioni e un'area [...] Clarencia e di qui al terminale di Talcahuano; gas naturale, 5 miliardi di m3 a Pampa Larga, Punta Delgada Latinoamerica 30, 1988.
Letteratura. - Il colpo di stato del 1973 segna, anche dal punto di vista letterario, un profondo squilibrio tra la ...
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PAKISTAN
Mario Ortolani
Anna Filigenzi
Daniela Bredi
Pierfrancesco Callieri
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(App. II, II, p. 485; III, II, p. 343; IV, II, p. 717)
Circa il 40% del territorio [...] 3,4 milioni di t nel 1991, mentre i giacimenti di gas naturale, collegati con gasdotti a Karāchī, a Fayṣalabād e a Islāmābād, hanno e da altri studiosi, secondo i quali i segni nasconderebbero una lingua dravidica, sembra dare già alcuni risultati ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] Monti Berici e i Monti Lessini costituisce la via naturale di comunicazione dalla Lombardia al Veneto orientale. Il Bacchiglione vicine, Padova e Verona e il suo possesso è il segno della prevalenza nell'antica Marca. Nel 1311 Cangrande della Scala ...
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(VII, p. 304; App. I, p. 287; II, I, p. 419; III, I, p. 246; IV, I, p. 302)
Popolazione. - La grande estensione della montagna aspra e della pianura acquitrinosa e insalubre lascia spazi ristretti (altopiani [...] dei trasporti. Per le fonti energetiche, oltre a petrolio e gas naturale, la B. dispone di alcune centrali idriche (Río Beni e Río il suo mandato di un anno.
Le elezioni del giugno 1985 segnarono la sconfitta della sinistra (1/4 dei voti rispetto al ...
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Russia
Berardo Cori
Giulia Nunziante
Silvio Pons
Geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Stato che si estende nell'Europa orientale e nell'Asia settentrionale. La R., o Federazione Russa, come [...] terza Baku' e da quelli disseminati dal Volga fino a Sahalin; gas naturale (613,1 miliardi di m3 nel 2005), estratto nel Caucaso, nella una risposta chiara alle prospettive del futuro. Il segno più evidente di questa persistenza del passato è ...
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. Per adeguarsi alle nuove possibilità, offensive dell'arma aerea, la difesa e la protezione (v. antiaerea, protezione, App. I, p. 122) si sono andate perfezionando ed organizzando con l'impegno di tutte [...] e con munizionamento particolarmente efficace.
I carri armati, fatti segno al tiro dei cannoncini di bordo, allo sgancio in avuto molta diffusione ed ha dato buoni risultati: naturalmente esso non poteva sottrarre gli obbiettivi ai massicci ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] ultimi anni gli attesi progressi, analogamente al gas naturale, praticamente fermo sui livelli estrattivi del passato ( Il prestigio dell'Occidente non è più, o quasi più, segno di alienazione, ma stimolo e fonte di riflessione sul proprio ambiente ...
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Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] ebrei non escono dai confini dell'antigiudaismo. Così, il segno distintivo (rotella gialla, cappello, velo, e simili), sancito proprio gli ebrei emancipati e inseriti nella società: naturale che con questo antisemitismo la Chiesa trovasse connessioni ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...