Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] volta, una malattia non è altro che la som - ma di tali segni ‘fenomenici’: «una concomitanza (syndromḗ) di sintomi». Ogni volta che un strutturati in modo da coprire la maggior parte dei casi clinici che può presentarsi a un medico. Nel Libro I sono ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] celebre per essere stato uno dei primi a praticare l'insegnamento clinico al letto del malato, in alcune delle sue lezioni sul medievali l'ampolla che conteneva le urine fungeva da segno di identificazione di chi esercitava la professione medica) ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] al medico Chunyu Yi (205 a.C. ca.-?) e conteneva casi clinici e notazioni concernenti la sua pratica medica. Sulla base di questi dei vasi, in un testo che è un'edizione diversa dei Segni dei vasi yin-yang che indicano la morte (Yinyang mai sihou ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] la variazione in negativo dell'elettricità muscolare come il segno dei movimenti interni al muscolo in forza dei quali del chirurgo Wilhelm Roser e di un maestro della medicina clinica, Carl Wunderlich, dell'"Archiv für physiologische Heilkunde". Lo ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La medicina
Catherine Despeux
TJ Hinrichs
La medicina
La filosofia della medicina: teoria delle corrispondenze sistematiche
di Catherine Despeux
Non è eccessivo [...] , sia la loro idoneità a risolvere un dato caso clinico, del quale dovevano fornire l'origine dei sintomi, il dei 'cinque cicli e sei qi' (wuyun liuqi), il quale segna una svolta nella teoria medica i cui effetti sussistono ancora oggi. Questa ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] , anche l'esposizione dei relativi rimedi terapeutici.
La medicina come 'arte della guarigione': clinica, diagnostica, prognostica e terapie
L'osservazione dei segni e dei sintomi morbosi definisce e qualifica l'arte medica classica e bizantina. Gli ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] dal suo maestro, Herman Boerhaave. De Haen era un clinico brillante, ma il suo carattere litigioso lo spinse a XVI e i suoi fratelli furono immunizzati e il successo dell'operazione segnò la fine delle polemiche. Del resto, i Francesi avrebbe avuto ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] ) e Strasburgo (1819). Certamente la nascita di tali insegnamenti fu un segno dell'istituzionalizzazione di questo campo di studi anche in altre università. Il primo clinico a essere nominato alla cattedra parigina fu Jean Cruveilhier (1791-1874), il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] si costituì in Germania (1872), dove la pratica clinica, l'insegnamento e la ricerca erano riuniti nei dipartimenti " (Küster 1901, p. 438). Un'affermazione simile aveva segnato settant'anni prima il raggiungimento del culmine di un periodo di ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] pancreas. Due anni più tardi, la suora francescana Mary J. Dempsey, capoinfermiera alla Mayo Clinic, notò che un nodulo all'ombelico costituiva un segno prognostico negativo in quanto indice della presenza di una neoplasia occulta (il dato fu poi ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
osservazione
osservazióne s. f. [dal lat. observatio -onis]. – 1. L’atto di osservare, sia per notare semplicemente (con o senza determinati fini) ciò che si può percepire con l’occhio, talora con l’aiuto di strumenti ottici, sia applicando...