GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] relazione alla questione della povertà, G. aveva ereditato una difficile situazione, frutto di due anni di vacanza della Sedeapostolica e della politica di compromesso condotta dai suoi predecessori. Le bolle Exiit qui seminat di Niccolò III e Exivi ...
Leggi Tutto
Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] papato per le terre dell'Impero divenne esigua, mentre proseguì abbondante per le terre del Midi. Il ritrovato accordo tra la SedeApostolica e Raimondo VII, conte di Tolosa, nel maggio 1241, poco prima della morte di Gregorio IX, aprì la strada a un ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] 'estendersi dell'influenza milanese in Italia, il C. sostenne una politica di prudente disponibilità nei confronti della Sedeapostolica, di alleanze comuni tra le potenze dell'Italia centrale e della Romagna, nonché di decisa opposizione ai Visconti ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] riottosità che si manifestava qua e là nel dominio o in seno alla stessa classe dirigente, ma dalle pretese della Sedeapostolica, nonché dalla difficoltà che si aveva ad applicare la legge a personaggi e istituti ecclesiastici i quali godevano l ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] sua missione. Il tutto in fretta, però, ché già - forse ad attenuare la massicia deroga, peraltro voluta dalla Sedeapostolica, all'obbligo tridentino della residenza - all'inizio di luglio il D. rientra.
Sua determinazione, dopo tanta lontananza ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] restituzione della disciplina e alla restaurazione della libertà ecclesiastica, sopraffatte dalle ingerenze del potere secolare. La Sedeapostolica, in quanto "stomaco" della Chiesa universale, "deve esser la prima a purgarsi per non andare tuttavia ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] 1608) al pontefice.
In fama d'uomo prudente, che - lungo tutto il corso delle infuocate "controversie" con la Sedeapostolica - non s'è "mai espressamente decchiarito per alcuna delle opinioni che tenevano occupato e distratto l'animo della maggior ...
Leggi Tutto
Sergio Lariccia
Abstract
Vengono esaminati il significato e le norme dei Patti lateranensi stipulati l’11 febbraio 1929 fra l’Italia e la Santa Sede, con particolare riferimento alle disposizioni del [...] pontefice, nell’art. 12, che stabilisce le garanzie del libero accesso dei vescovi di tutto il mondo alla sedeapostolica e delle imnmnità spettanti agli agenti diplomatici secondo il diritto internazionale, nell’art. 21 («Durante la vacanza della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] liberato il papato dal dominio dei conti di Tuscolo, ma non aveva tolto loro gli uffici redditizi della Sedeapostolica. La decisione di papa Leone IX di nominare Ildebrando oeconomus e cardinale aveva interrotto questa tradizione e persino innovato ...
Leggi Tutto
MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] al 1449. In esse si affrontano questioni diverse: dall’amicizia tra i due, alla traduzione omerica, ai rapporti con la Sedeapostolica di singoli o di conventi fiorentini. Un’altra lettera a Tortelli, scritta forse fra il 1437 e il 1441, è contenuta ...
Leggi Tutto
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...