I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] correnti e per le traslazioni verso la camera apostolica (134). Nel 1355, Cangrande II cercò un lastricata nel 1324 dal ponte della Paglia a San Biagio, era la sede delle attività portuali e le imbarcazioni vi si affollavano per scaricare il sale ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] di concordati su materie ecclesiastiche tra la Santa Sede e le autorità civili, I, ivi 1954², pp. 144-68.
G. Ramacciotti, Gli archivi della Reverenda Camera apostolica con inventario analitico-descrittivo dei registri camerali conservati nell ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] , p. 146). Le vicende connesse con la nomina alla sede di Venezia gli avrebbero ricordato che il conflitto tra Stato e Chiesa per la restaurazione cristiana della società. Le visite apostoliche delle diocesi e dei seminari d'Italia promosse durante ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] e ne difese le ragioni insieme con Leone Carpi nella sede della Società Adamo Smith di Firenze, centro degli interessi a Roma il 10 marzo 1932, il B. ebbe la benedizione apostolica, la visita del re, funerali pubblici a spese dello Stato, solenni ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] libera est. La Chiesa è una società spirituale e perciò gli Apostoli si chiamarono Christi administri e servi e non re e imperatori" che, in quegli anni di frequenti contrasti con la S. Sede, venivano formate per esprimere al re il loro parere sugli ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] attivo per suo conto nel palazzo di piazza Ss. Apostoli, acquistato dai Colonna nel maggio del 1622 e Seicento, ibid., pp. 47, 84, 87 s.; S. Giordano, La S. Sede e la Valtellina da Paolo V a Urbano VIII, in La Valtellina crocevia dell'Europa(, ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] si confonde con quella della sua opera e della sua attività di apostolato.
"Appena fu fatto sacerdote, scrive il lannoia, l'Em.mo Regno in questi anni di aspri contrasti tra Napoli e S. Sede.
Il riconoscimento del re era molto, ma non era tutto. ...
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Innocenzo VI
Pierre Gasnault
Di origine limosina come il suo predecessore Clemente VI, Étienne Aubert, futuro papa Innocenzo VI, era nato nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli [...] vescovo di Noyon e l'11 ottobre 1340 venne trasferito alla sede di Clermont. Clemente VI, appena eletto, lo chiamò ad mesi uccise nove cardinali, il cameriere e il tesoriere apostolici, privando in tal modo il papa dei suoi principali consiglieri ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] tardi ad assumere la rappresentanza della Spagna presso la Santa Sede. Nello stesso anno gli fu affidata la carica di legato 1901, passim;G. La Piana, Una relazione ined. di un nunzio apostolico in Francia nel sec. XVIII, in Riv. stor-crit. delle sc. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] consulente diplomatico, infine ambasciatore a Roma presso la Santa Sede (1845-1848). Dopo la Rivoluzione del 1848, destituito salì con coraggio le scale del Palazzo della Cancelleria apostolica andando incontro alla morte per mano dei radicali romani ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...