La grande scienza. Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
Etologia, psicologia e scienze sociali
I primi etologi si interessarono al comportamento degli animali, rifiutando sia il concetto [...] in diretto contrasto con quella sostenuta da Emile Durkheim, secondo il quale i fenomeni sociali possono essere compresi solo in una base descrittiva, che si specifichino i principî propri delladinamicadelle relazioni e che, infine, se ne ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] G. D.): vi è qui il principiodella "riprova interna", l'esaltazione del metodo dei rami. Dicendo "italico" in questo secondo senso, dò una definizione comune a quella si collega alla sua stilistica, la dinamica del farsi del linguaggio (si veda ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] vedeva «nebulosamente» la dinamicadelle classi (lettera a Prezzolini invece esso aveva entro un principio animatore che ora diverge profondamente In Italia ci si avviava verso «una catastrofe da secondo impero» (p. 324). Gentile gli rispose con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] piuttosto, una semplice conseguenza delladinamica associativa dei gruppi privati. una nozione di «popolo» interpretato alla luce del principio democratico, come in Jules Michelet, ma di «una sovraordinati o subordinati, secondo una precisa gerarchia ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] base di contribuzione); contenimento delladinamica salariale e accorta riapertura dei della sua proposta finiva per essere la rifondazione dell'assetto sociale secondo parte della Chiesa, invitata ad aggregare attorno al "comune principio cristiano" ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] fu avvocato fiscale nel 1531 e senatore per la seconda volta nel 1534. Morì, probabilmente a Milano, il principe" (G. Alessi Palazzolo). L'opera del C. fornisce uno specchio fedele del reale funzionamento della macchina giudiziaria, delladinamica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] dell’epoca, in cui l’impostazione positivista della fisica classica viene travolta da nuove concezioni e il principio di indeterminazione di Werner Heisenberg impedisce la previsione incondizionata. Nota, inoltre, come le teorie economiche dinamiche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] . in campo economico domina il principio edonistico e massimizzante: quando si delladinamica e perciò delle questioni legate al credito e allo sviluppo.
Le edizioni delle gran parte approntata da Argelati, dellaseconda opera, La Zecca in consulta ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] principiodella proporzionalità. La fenomenologia del reato e della pena si muove quindi per il B. non sul terreno della di dare una interpretazione dinamicadella realtà storica, definendone l novembre dello stesso anno. In occasione poi del secondo ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] sulla dinamica dei dell'Arcadia, con il nome di Adremone).
La parte più consistente degli Opuscoli è occupata da due dialoghi - Considerazioni sopra la fisica del signor Isacco Newtono - rivolti a confutare il primo i Principia mathematica, il secondo ...
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dinamico
dinàmico agg. [dal gr. δυναμικός, der. di δύναμις «forza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient. (spesso contrapposto a statico o a cinematico), di fenomeno che, nel variare dei suoi aspetti, manifesta l’intervento di forze; in...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...