Vestirsi
Vinicio Ongini
Nudi o vestiti
Fin dall'Età della Pietra gli uomini hanno imparato a coprirsi per ripararsi dal freddo e dal caldo eccessivi. Tuttavia già i nostri antenati indossavano certi [...] essere di varie dimensioni e colori e prendere nomi diversi a seconda dei luoghi (in Iran si chiama chador); invece gli ebrei pochi anni dopo che a Parigi era scoppiata la Rivoluzione francese, un inglese di Londra, di nome John Etherington, uscì dal ...
Leggi Tutto
Giornalismo
Giovanni Bechelloni
Introduzione
Con il termine 'giornalismo' si intende denominare sia l'attività di chi svolge la professione giornalistica attraverso i vari mezzi di comunicazione, di [...] nasce il giornalismo d'informazione e passa in secondo piano il giornalismo politico, di partito o di che è stata denominata 'la rivoluzione della penny press', le radici nel caso dei modelli americano e inglese il campo giornalistico si presenta con ...
Leggi Tutto
Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] fatto che tutte le rivoluzioni dal 1789 in poi sono sfociate nel dispotismo.Il secondo assunto dello stile politico (che è stato anche il suo più autorevole rappresentante inglese). Una caratteristica interessante degli anni settanta è stata lo ...
Leggi Tutto
Comportamenti collettivi
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di 'comportamento collettivo' non definisce un insieme di fenomeni sociali oggettivamente riscontrabili, ma serve da rivelatore per ciascuno [...] alle streghe si è diffusa, tanto in Francia che nelle colonie inglesi d'America, durante la fase di passaggio da una società rurale Ogni rivoluzione vuole distruggere un ancien régime considerato arcaico e creare una società moderna. In secondo luogo ...
Leggi Tutto
Discriminazione razziale
Imanuel Geiss
Introduzione
L'espressione 'discriminazione razziale' sarà qui usata per indicare la realizzazione nella prassi del 'razzismo' in quanto teoria: per indicare cioè [...] Oro - le più antiche basi stabilite dagli inglesi fin da quando ebbe inizio, nel tardo Seicento dell'integrazione razziale in due diverse forme. Secondo Booker T. Washington (1856-1915), nato sciiti, fortificato dalla rivoluzione islamica in Iran ...
Leggi Tutto
Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] scelto come campo d'osservazione la società inglese al compimento della rivoluzione industriale, e pertanto nel momento in ciclo di sviluppo dei trent'anni compresi tra la fine della seconda guerra mondiale e la crisi petrolifera del 1973-1974.
Più ...
Leggi Tutto
Suicidio
Realino Marra
Suicidio e scienze sociali
Nella cultura occidentale, dall'antichità fino a tutto il Settecento, il suicidio è stato oggetto prevalentemente di valutazioni giuridiche, morali [...] . Con la Rivoluzione francese, tali prescrizioni soprattutto dopo la traduzione inglese dell'opera nel donne.
È prevalente comunque il suicidio degli uomini, sia pure secondo rapporti molto variabili con la frequenza della condotta nell'altro sesso: ...
Leggi Tutto
Maniere
Stephen Mennell
Il concetto di maniere nella cultura europea
Il termine italiano 'maniere' ha dei corrispettivi in tutte le altre principali lingue europee: manners in inglese, moeurs in francese, [...] dalla zuppiera dalla quale un altro commensale ha attinto una seconda porzione utilizzando il cucchiaio che ha già messo in bocca altro cucchiaio per questo scopo. Solo poco prima della Rivoluzione tra la nobiltà di corte francese le maniere a tavola ...
Leggi Tutto
Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] . Nel primo caso i sistemi-mondo sono chiamati 'imperi-mondo', nel secondo 'economie-mondo'. I destini di questi sistemi sociali sono collegati alle due grandi rivoluzioni che hanno segnato la storia dell'umanità. Le piccole economie di sussistenza ...
Leggi Tutto
Propaganda
Denis McQuail
di Denis McQuail
Propaganda
Introduzione
Il termine propaganda ha una storia linguistica piuttosto particolare. Il vocabolo fece la sua prima comparsa come forma verbale nella [...] al servizio di una radicale rivoluzione sociale e culturale, ma anche , 1986; v. McLeod e altri, 1991). In secondo luogo, l'accesso ai canali dei media per fini studi sul modo in cui i governi inglese e americano hanno controllato e influenzato i ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...