De Sanctis, Francesco
Critico letterario e uomo politico (Morra Irpina, odierna Morra De Sanctis, Avellino, 1817 - Napoli 1883). Di famiglia borghese, studiò prima a Napoli presso uno zio prete e poi, [...] dal 1863 al 1867, del giornale «L’Italia» e appoggiò il gruppo emergente della Sinistra letteraria italiana dal XIII al XIX secolo procedendo per grandi nodi tematici. dell’educazione fisica tra le materie d’insegnamento. Nel 1880, colpito da ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] I, 412-22) e lo portasse ad esaltare, con manifesta esagerazione, "l'ultima metà del secolo XVIII" come il "secondo secolod'oro per l'Italia". Ma la sua cultura filosofica è, sostanzialmente, di seconda mano e riecheggia motivi diffusi nella cultura ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] libro dedicato a Gino Capponi e la cultura toscana nel secolo decimonono (1922).
Il soggiorno a Napoli fu, nel che quello gli chiedeva. Così fu nominato presidente dell'Accademia d'Italia, trasferita da Roma a Firenze, dove fu sistemata a palazzo ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] Prezzolini, subendone il fascino di "editore più intelligente d'Italia") il G. ricevette da Salvemini la proposta di poco si chiarisca e si imposti la più grande battaglia ideale del secolo. […] Si tratta di un vero e proprio grande tentativo di ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] (1981), pp. 89-104; R. Zangheri, A. L. e la storia d'Italia, in Problemi della transizione, VIII (1981), pp. 53-68; J.V. S. Miccolis, Il marxismo dell'ultimo L., in Croce e il marxismo un secolo dopo, a cura di M. Griffo, Napoli 2004, pp. 341-357; A ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] feudalesimo e ai comuni, e il ridotto interesse mostrato verso gli ultimi secoli (cfr. Giarrizzo 1962, pp. 35 e 41; Tabacco, in tempi del Guicciardini, il primo grande tentativo di una storia d’Italia, che servirà di trama a una grande parte della ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] 25 febbr. 1746 in quella Napoli da cui per quasi mezzo secolo non si era mai allontanato.
Non per questo cessarono le ; Id., Seneca e Cristo: la "Respublica christiana" di P. M. D., in Riv. stor. ital., XCVI (1984), 1, pp. 568; E. Nuzzo, Verso la " ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] diversificata fu l'eco della sua opera nelle altre aree d'Italia e di Europa. Nonostante la fortuna dell'edizione milanese e problemi di rinnovamento sociale a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo, Roma 1966; M. Agrimi, A. G. e l'Illuminismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] il generale corso intendesse fare appello per il governo d’Italia al ceto possidente e segnatamente alla sua parte più colta una larga parte delle vicende del movimento nazionale del 19° secolo.
Opere
È in corso, per iniziativa preminente di Carlo ...
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Dante
Achille Tartaro
Il più grande poeta italiano
La fama universale di Dante Alighieri, poeta fiorentino vissuto fra il 13° e il 14° secolo, è legata alla Divina Commedia, la sua opera maggiore da [...] infine ai modi dello stil novo in alcuni componimenti d'argomento dottrinale e morale.
Nel 1295 il poeta di fuoriuscito, che lo vedrà peregrinare di corte in corte nell'Italia settentrionale: da Forlì a Verona, ad Arezzo, poi nel Trevigiano ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...