Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] la colonizzazione a partire dall'inizio del XIX secolo. D'altra parte, la concorrenza dei prodotti usciti paesi in base al loro livello scientifico l'Inghilterra sarebbe venuta dopo l'Italia e la Francia, e anche per il terzo posto avrebbe avuto un ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] lingua italiana. Analisi di testi dalle origini al secolo XVIII, Roma, Bonacci.
D’Agostino, Mari (1989), “Parlare alla moltitudine”. Questione linguistica e questione religiosa nell’Italia del Settecento, in Lingua tradizione rivelazione. Le Chiese ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] primo secolod.C. (la si trova per la prima volta in Quintiliano) come equivalente del greco politeia, sulla base della . Non che questa accezione manchi in francese, o in italiano; ma nell'inglese risulta più accentuata. La civility appare come ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] figura la forma novo, senza dittongo, in ossequio a un tratto del fiorentino parlato sviluppatosi da circa un secolo, in disaccordo con l’uso scritto del resto d’Italia, concorde su nuovo. Quali titoli ha la Firenze ottocentesca per pretendere che l ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] e furono da esse Chiese variamente perseguitati», in D. Cantimori, Avvertenza, in Per la storia degli eretici italiani del secolo XVI in Europa, a cura di D. Cantimori, E. Feist, Roma 1937 (Reale Accademia d’Italia, Studi e documenti, 7), p. 7.
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] e l’affida a Costantino Babini86. Questi opera fuori d’Italia e cerca di mantenersi defilato rispetto al governo fascista, ma H. Méchoulan, R.H. Popkin, G. Ricuperati, et al., I, Secolo XVI, Firenze 2001, pp. 395-428; G. Pizzorusso, M. Sanfilippo, ...
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Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] nel 500 a.C. a più di 300 alla fine del 1° secolod.C. I giochi greci avevano origine sia da cerimonie sacre che da celebrazioni Il comitato permanente dei premi, presieduto dall'accademico d'Italia Carlo Formichi, stabilì che quelli per la scultura ...
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Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] mai passata attraverso la fase della rivoluzione industriale del XIX secolo. Questo spiegherebbe perché nei nostri grafici non si trovano Sud-Est e il Nord-Ovest della Francia, il Nord d'Italia, il Sud-Est dell'Inghilterra). Man mano che aumenta la ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] soliti raggruppare quelle associazioni commerciali che si sviluppano, tra i secoli VI-VII e XIV, per sfruttare le risorse dei traffici e corporazioni. Il governo degli interessi nella storia d'Italia dal Medioevo all'età contemporanea, Milano 1988.
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Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] su cui la teoria sociale è stata costruita in circa due secoli sono i seguenti.
1. La presenza di categorie, ceti o al reddito sia alla ricchezza. Dall'indagine del 1989 (v. Banca d'Italia, 1991) risulta che la ricchezza reale familiare è in media di ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...