MANUNTA, Ugo
Maddalena Carli
Nacque a Cagliari il 13 luglio 1902, da Ernesto e da Virginia Rais. Giovanissimo si trasferì a Torino e cominciò a collaborare a Il Popolo d'Italia, dando avvio a un'articolata [...] imperialismo. Volontario nella campagna d'Etiopia, fu inviato come fu quindi trasferito alla guida de Il Secolo. La Sera (Milano), dove sarebbe rimasto -1943), Roma 1989, ad ind.; M. Isnenghi, L'Italia del fascio, Firenze 1996, p. 342; L. Ganapini, ...
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FOÀ, Mosè Beniamino
Giorgio Montecchi
Nacque a Reggio Emilia nel 1729 da Salvatore e Dolce Lenghi; il padre, appartenente alla comunità ebraica, gestiva una piccola attività commerciale di chincaglieria [...] con orgoglio che "se non è il primo fra i cataloghi librari d'Italia non è certamente degli ultimi".
In seguito il F. continuò a imprenditoriali ed amministrative venne all'inizio del nuovo secolo con l'elezione nel Collegio dei commercianti ai ...
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LATERZA, Vito
Albertina Vittoria
Nacque a Bari l'11 dic. 1926, figlio di Giuseppe, che dirigeva la tipografia della Gius. Laterza & figli, e di Maria Lembo.
Avrebbe dovuto laurearsi in ingegneria [...] la strada su cui si era incamminato all'inizio del secolo Giovanni Laterza, quella di essere "non industriali del libro tascabile con la collana "Universale" (inaugurata dalla Storia d'Italia di D. Mack Smith), in cui furono riversate a prezzi ...
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ELIANO, Vittorio
Carla Casetti
Nacque nel 1528 a Roma, due anni prima di suo fratello Elia. I suoi genitori erano Ḥanah, nativa di Padova e figlia del famoso umanista Elia Levita, e Yitzchaq ben Yeḥiel [...] Pulignani, L'arte tipografica in Foligno nel XVI secolo, in La Bibliofilia, V (1903), p. 234; D. W. Amram, The makers of Hebrew books . Barberi, Librai a Roma nel Cinquecento, in Accademie e Biblioteche d'Italia, LIV (1986), n. 3, p. 17; G. Zappella ...
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FOSIO (Fossi), Annibale (Annibale da Foxio da Parma, Hannibal Foxius)
Tiziana Plebani
Figlio di Filippo di Andrea, fu attivo come tipografo negli anni Ottanta del secolo XV.
Non abbiamo sue sicure notizie [...] del fortunatissimo testo (49 edizioni solo per il XV secolo). La terza iniziativa editoriale, compiuta il 16 genn Venezia 1752, pp. 142 s., 164; G.M. Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2135 s.; I. Affò, Discorso preliminare ...
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DE FELICE, Gaetano
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli il 24 febbr. 1863 da Alfonso e da Paolina Sassone Corsi. Educato in una famiglia di austere tradizioni religiose, il D. compì gli studi classici avendo [...] carriera che lo portò ad essere, per circa mezzo secolo, uno dei più autorevoli giornalisti in campo cattolico. Collaborò anno, il Corriere d'Italia del quale il D. fu direttore fino al 3 dic. 1907. Il D. abbandonò il Corriere d'Italia, divenuto in ...
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GUARGUAGLIA (de Guargualiis), Manfredo
Arnaldo Ganda
Figlio del giureconsulto Andriolo, nacque intorno al 1425 quasi sicuramente a Pavia, dove abitò sempre: fino al 1472 in parrocchia di S. Ambrogio [...] parte del ricavato, fino a raggiungere la somma di 40 ducati d'oro, sarebbe spettata a Giovanni da Sedriano e le altre due in Accademie e biblioteche d'Italia, LXVIII (2000), 2, pp. 5-24; E. Gualandi, La tipografia in Pavia nel secolo XV, in Boll. ...
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FARFENGO, Battista
Giuseppe Del Torre
Originario di Farfengo, un piccolo centro (oggi frazione di Borgo San Giacomo) della pianura a sudovest di Brescia, quasi in riva all'Oglio, era chierico secolare [...] pp. 340 s.; P. Veneziani, La tipografia a Brescia nel XV secolo, Firenze 1986, pp. 29, 41, 96-105; Id., La stampa in the British Museum, VII, London 1935, pp. LV, 984 ss.; Indice generale degli incunaboli delle Biblioteche d'Italia, I-VI, ad Indices. ...
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FREITAG (Fritag), Andreas
Anna Modigliani
Molto scarse sono le notizie sulla vita di questo tipografo, attivo a Gaeta e a Roma alla fine del XV secolo, che proveniva - come si apprende dagli stessi [...] tra la fine del XV e gli inizi del XVI secolo ed è probabilmente da mettere in relazione con la crisi Wiegendrucke, I-X, 1, ad Ind.; Indice generale degli incunaboli delle biblioteche d'Italia, I-VI, ad Ind.; M. Sander, Le livre à figures italien ...
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GROSSON (Grosson de Guentry), Paola
Carlo D'Alessio
Nacque a Bergamo l'11 genn. 1866 da Francesco Claudio, militare di carriera, e da Margherita Trolli.
Come era prassi nelle famiglie agiate dell'epoca, [...] , Napoli 1922, s.v.; G. Casati, Diz. degli scrittori d'Italia, I, Milano 1925, p. 89, s.v. Baronchelli-Grosson Scrittori e idee, Torino 1956, s.v.; Diz. della letteratura mondiale del secolo XX, a cura di L. Galati - M. Carpitella, I, Roma ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...