FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] fiesolano oggi pressoché sconosciuto e autore di una statua raffigurante S. Sebastiano in S. Maria sopra Minerva a Roma (ibid.).
Tra il a mezzo busto all'interno di una nicchia, con la testa rivolta a sinistra e con le mani in atto di sostenere un ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] una nuova fase di studi sul pittore, rivolta non solo all'approfondimento dei termini cronologici delle Majo). In tale fase si colloca anche il Martirio di s. Sebastiano del Museum of Art di Indianapolis.
La decorazione della volta della sagrestia ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] più notevoli del L., in cui è ben percepibile l'attenzione rivolta alla coeva produzione del Cigoli e di Ligozzi.
Nel corso del . per importanti sedi fiorentine: il virtuosistico S. Sebastiano davanti al tiranno, per la cappella Pucci nella chiesa ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] . Anna dal 1579 al 1586. L'imputazione di crudeltà rivolta per questo episodio ad A. non pare fondata; si Patrizi, Pirro Ligorio, Antonio Montecatini, i pittori Giuseppe Mazzuoli e Sebastiano Filippi, detto il Bastianino, l'architetto G. B. Aleotti, ...
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TEODORO I, papa
Eugenio Susi
TEODORO I, papa. – Ricordato dalle fonti come nativo di Gerusalemme e figlio di un vescovo, con buona probabilità giunse a Roma per sfuggire all’invasione araba della Palestina.
L’ambiente [...] stessi mesi la vita dell’Urbe fu turbata dalla rivolta del chartularius Maurizio, comandante delle truppe bizantine di stanza patriarchio lateranense, e di due oratori, uno dedicato a s. Sebastiano, l’altro a s.Euplo (forse sito fra porta Ostiense ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] il pericolo di un'alleanza tra i Turchi e i rivoltosi ungheresi guidati da Inire Thököly.
Il 3 marzo 1682 il Costumi e qualità diquei paesi di Eurillo Battisodo [pseud. di Sebastiano Locatelli], cc. 116v ss.; Ibid., Biblioteca universitaria, ms. 394 ...
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BON, Francesco Augusto
Sandro D'Amico
Nacque il 7 giugno 1788 a Peschiera da Giovanni Antonio, patrizio veneziano, e da Laura Stamatella Cornaro, discendente di Caterina Cornaro.
Il crollo della Repubblica [...] passaporti) poté compiere gli studi presso i gerolamini di S. Sebastiano in Venezia ed entrare poi a far parte della marina. A di commedie, tra cui La donnaei romanzi (1819), satira rivolta a "mettere in caricatura il dramma esagerato, ed il cattivo ...
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Nacque il 18 febbraio 1807 a Modigliana – sulle pendici romagnole dell’Appennino, ma allora politicamente soggetta al Granducato di Toscana – da Francesco e Marianna Muini.
Il padre, di professione notaio, [...] Stefano in Bosco a Dovadola (già parrocchia dello zio don Sebastiano).
Intanto don Giovanni aveva cominciato, sulle orme paterne, l’ fu arrestato a Firenze con l’accusa di favoreggiamento della rivolta, e il 9 dicembre la sua casa modiglianese fu ...
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PALADINO, Letterio
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina nel 1691. Il suo percorso, concordemente riconosciuto quale uno dei contributi di maggiore rilievo alla pittura messinese della prima metà del [...] con i Ss. Filippo e Giacomo per la chiesa di S. Sebastiano di Melilli, in provincia di Siracusa (Barbera, 1989; Rizzo, e urbanistica a Messina prima e dopo la rivolta antispagnola, in La rivolta di Messina e il mondo mediterraneo nella seconda metà ...
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COSTANTINI, Giuseppe (detto Sciabolone)
Carlo Verducci
Nacque il 15 febbr. 1758 da una famiglia di pastori, piccolissimi proprietari terrieri, in Santa Maria a Corte, nel circondario di Lisciano di Ascoli [...] Piceno ed Acquasanta, ad una colonna guidata dal generale Sebastiano Planta. Un mese più tardi era tra i firmatari .Marulli, Ragguagli stor. sul Regno delle due Sicilie dall'epoca della francese rivolta fino al 1815, I, Napoli 1844, p. 281; II, ibid. ...
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sano
agg. [lat. sanus]. – 1. a. Di persona, o di animale, che è in buone condizioni di salute, che non ha malattie organiche, lesioni, alterazioni o disturbi funzionali (contrapp. in genere a malato): è una donna s.; sono tutti s. in famiglia;...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...