GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] dell'imprese" di P. G., in Studi urbinati, LV (1981-82), pp. 97-119; C. Davis, Un appunto per SebastianodelPiombo ritrattista, in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz, XXVI (1982), p. 388; G. Bordoli, L'ultimo testamento di P. G ...
Leggi Tutto
CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] nei Palazzi apostolici. Alla villa lavorarono poi, insieme a Raffaello che vi dipinse la Galatea e le Tre Grazie, SebastianodelPiombo, nel 1511, e il Sodoma, nel 1514, nonché l'orefice Antonio di Fabbri da San Marino. Agli affreschi famosi ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] mano, ma solo scarne notizie documentarie che riguardano un ritratto eseguito nel 1526, una copia della Pietà di SebastianodelPiombo (Sebastiano Luciani) e, più tardi, un ritratto per il Museo Giovio di Como. Tuttavia i suoi luoghi di formazione ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] decorations in Palazzo Farnese, in Mélanges de l'Ecole Française de Rome, XCIII (1981), 2, pp. 791-820; M. Hirst, SebastianodelPiombo, Oxford 1981, p. 90 n. 3; D. McTavish, Giuseppe Porta called Giuseppe Salviati, New York 1981, pp. 19-56, 245 ...
Leggi Tutto
FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] cifra stilistica, mediata culturalmente e svuotata d'effetto (Lucco, 1981, p. 28, individua almeno due referenti in SebastianodelPiombo e Bartolomeo Montagna); un'intensa carica espressiva accomuna invece il severo s. Antonio abate e il ritratto ...
Leggi Tutto
MARCONI, Rocco
Giorgio Tagliaferro
Figlio di ser Filippo e forse di una Caterina di cui non è noto il cognome, il M. è documentato per la prima volta nel settembre 1504 a Venezia con la qualifica di [...] sotto l'impulso di Giorgione (Giorgio da Castelfranco) Tiziano e SebastianodelPiombo (Sebastiano Luciani). A fronte di un giudizio complessivamente riduttivo delle capacità di adattamento del M. ai nuovi orientamenti, espresso da Ansaldi e Garas e ...
Leggi Tutto
DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De li orioli, De Vulparia), Benvenuto
Pier Nicola Pagliara
Figlio del celebre Lorenzo e Bartolomea di Lionardo sua moglie, nacque a Firenze il 5 maggio 1486; al pari dei [...] tutto il Belvedere e tutta Roma dall'alto della "lumaca" e aggiungeva (come già in una lettera del 15 giugno) che avrebbe consegnato a SebastianodelPiombo il rotolo di carte da lui spedite, appena questi, inviato fuori Roma "a fare il ritratto d ...
Leggi Tutto
GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] affari e le sue relazioni sociali, oltre alla cura dei suoi allievi e del suo atelier romano. È all'artista francese che il G. deve i Immagine di Nostro Signor Gesù Cristo ricavato da Fr. SebastianodelPiombo" (Ansaldi, p. 486).
Da Wicar, abilissimo ...
Leggi Tutto
LABOUREUR, Francesco (Francesco Massimiliano)
Federico Trastulli
Figlio di Massimiliano, scultore originario di Bruxelles, e di Paola Salomoni, il L. nacque a Roma l'11 nov. 1767.
Fu battezzato nella [...] Quattro e Cinquecento (Domenico Ghirlandaio, Giovanni da Udine, Polidoro da Caravaggio, il Garofalo, SebastianodelPiombo, Marcantonio Raimondi e Andrea Orcagna). Il gruppo, che, pesantemente condizionato da regole classicistiche, non ebbe grande ...
Leggi Tutto
GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] Protomoteca capitolina da lady Eleanor Butler. Di un singolare busto di Andrea Doria, tratto dal ritratto dipinto da SebastianodelPiombo, commissionato in due esemplari dal principe Filippo, una copia si trova nel palazzo Doria-Pamphilj al Collegio ...
Leggi Tutto
riverbero
rivèrbero s. m. [der. di riverberare]. – L’azione, il fatto e il fenomeno di riverberare o di riverberarsi; più spesso, l’effetto, cioè la luce, o il calore, o il suono, riverberati: la stanza era illuminata dal r. delle luci della...