BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] "mi volle presso di sé il sacerdote don Sebastiano mio fratello, vicario del vescovo di Caserta presso Napoli, ove studiai in cobalto, arsenico, antimonio, zinco, mercurio; tra i metalli: piombo, stagno, rame, ferro, argento, oro); anche qui - pur ...
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GUGLIELMINI, Giovanni Battista
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 19 nov. 1760 da Pietro Antonio ed Elisabetta Musiani. Giambattista fu il primogenito, dopo di lui nacquero Rosalia e Teresa. Rosalia entrò [...] suo maestro Sebastiano Canterzani, il G. si trasferì a Roma alla fine del novembre 1788, al servizio del cardinale Ignazio lasciar cadere dalla cima della torre degli Asinelli sfere di piombodel diametro di un pollice e nel misurare le deviazioni ...
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MONTELUPI, Sebastiano
Laura Ronchi De Michelis
MONTELUPI, Sebastiano. – Nacque nel 1516, probabilmente a Campiglia, da Valerio Montelupi de Mari. Patronimico e data di nascita si ricavano dall’iscrizione [...] denunce di collaboratori frodati, commercio del grano, importazioni di piombo, pelli, cavalli) e la , 1983, ad ind.; D. Quirini Poplawska, La corrispondenza di Sebastiano e Valerio Montelupi (1576-1609), Wrocław- Warszawa-Krakow-Gdańsk-Łodsk ...
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MENGHINI, Niccolò
Alessandro Agresti
– Nacque a Roma nel 1610. Non esiste alcuna biografia che permetta di ricostruire la formazione del M., molto probabilmente avvenuta nell’orbita di Gian Lorenzo [...] esecuzione del «bellissimo vaso di porfido coperto di piombo» (Noehles, p. 100) con le spoglie della santa e del nella chiesa di S. Rocco.
La scultura a mezzo busto del S. Sebastiano per l’omonima chiesa romana non è databile con precisione, ma ...
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DE LUCA, Sebastiano
Rodolfo A. Nicolaus
Nacque il 4 nov. 1820 a Cardinale (prov. di Catanzaro), secondogenito di Martino, farmacista e di Maria Carello. Furono suoi fratelli il giurista e parlamentare [...] indagare gli argomenti più disparati, argomenti talvolta fuori del campo chimico tradizionale e che finirono con l'offrire Napoli nel 1880e riguarda il contenuto in argento degli oggetti di piombo di Pompei.
Bibl.: Necrologio, in Ann. della R. ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] ragusei di commerciare liberamente piombo, stagno, pellame, cera e lana all'interno della città e del suo territorio. Sempre per M. con la tonaca francescana e il cordiglio, accanto a s. Sebastiano e s. Francesco. La Chiesa di Roma, da parte sua, non ...
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GAIDON, Antonio
Calogero Farinella
Nacque nell'agosto o nel settembre 1738 da Salvatore e da Barbara Burna a Castione di Brentonico, nel Trentino, ove i genitori si trovavano di passaggio: infatti, [...] di Euclide e, molto probabilmente, i Librid'architettura di Sebastiano Serlio, la Regola delli cinque ordini d'architettura di Iacopo Lettera intorno una miniera di piombo della Valsugana pubblicata nel Magazzino georgico di Napoli del 1786 (nn. 48 s ...
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NICCOLO da Varallo
Stefania Buganza
NICCOLÒ (Nicolò) da Varallo (Nicholaus de Varalo, Nicolaus de Varalo). – Non si conosce il luogo di nascita di questo maestro vetraio, nato intorno al 1425-30 da [...] la Fabbrica del duomo di Milano dal 1439 al 1449 e autore nel 1439 di una perduta vetrata per la chiesa di S. Sebastiano in questa disegno fornito da un artista, nella cottura e legatura a piombo dei vetri e nella messa in opera degli antelli. ...
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VALIER, Andrea
Stefano Andretta
– Nacque a Venezia l’11 settembre 1615 da Giulio di Sebastiano, appartenente a un ramo minore dei Valier, e da Elisabetta Priuli di Bernardo. Fu il primogenito di cinque [...] a ricoprire il prestigioso ruolo di savio del Consiglio. Tuttavia, l’assenza di «parentelle sublimi» che altri potevano vantare e che lo faceva assomigliare, secondo un anonimo giudizio, a «una gemma legata in piombo» (ibid.), gli vietò di sperare ...
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TASSINARI, Paolo
Franco Calascibetta
– Nacque il 3 novembre 1829 a Castel Bolognese, un paese sulla via Emilia, tra Faenza e Imola, ultimo figlio di Gabriele, farmacista, e di Teodora Galati.
La farmacia [...] entrando a fare parte di un gruppo che già comprendeva Sebastiano De Luca, Cesare Bertagnini e, soprattutto, Stanislao Cannizzaro. Dopo la presenza di una palla di piombo nella ferita al collo del piede inferta a Giuseppe Garibaldi all’Aspromonte ...
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riverbero
rivèrbero s. m. [der. di riverberare]. – L’azione, il fatto e il fenomeno di riverberare o di riverberarsi; più spesso, l’effetto, cioè la luce, o il calore, o il suono, riverberati: la stanza era illuminata dal r. delle luci della...