FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] ), dopo essersi congiunta a Noli con quella genovese, poté solo procedere verso Ventimiglia, ancora in mano francese; ma la resa della Lanterna non riuscì: eseè vero che il merito fu di un semplice nocchiero, E. Cavallo, che seppe contrastare ...
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FILIPPO II, duca di Savoia (detto Filippo Senza Terra)
Renata Crotti Pasi
Nacque il 15 nov. 1443 nel castello di Thonon in Savoia, quintogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, sorella [...] con F. al fine di giungere ad una riconciliazione, se ne fuggì verso Grenoble, ponendosi sotto la tutela del re di cui si hanno contrastanti versioni, è noto come la seconda ribellione di Filippo. Solo dopo lunghe trattative, alle quali presero ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] opera di pacificazione: non si voglia perseverare nei contrasti solo per rimanere fedeli a una persona la cui candidatura stabilire la cronologia e, di conseguenza, il valore e il significato storico di questo documento. Se lo si attribuisce agli ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] rivolgersi non solo al corpo episcopale del regno visigoto e all'arcivescovo toledano, ma anche al re e a Roma: non siamo quindi in grado di stabilire se essa fu consegnata a B. Il ancora vivente, ese la mancanza di una sua controreplica può esser ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] Un'evidenza intesa però come "relazione tra il vero in sée l'intelletto illuminato da Dio", che non si discosta, quindi "perché sbraitare di conquista iniqua co' barbari e selvaggi? ... solo una nazione guerriera ... può chiamarsi veramente grande" ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] di ottenere a Genova l'immunità e le franchigie del Banco di S. Giorgio per sée per i servitori.
Perfezionò la sua nella sua villa di Baia. La città occupava un posto secondo solo a Roma nella sua geografia mentale. I termini di confronto stabiliti ...
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EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] (II) di Borbone, con cui l'E. era in contatto a Roma, lo portò con sé a Parigi, dove sotto la protezione dello nel libro V si arriva fino a Filippo II (1180); il libro VI è dedicato al solo Filippo II fino al 1223; nel libro VII si hanno le vite dei ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] se ne conosce la data di nascita.
La biografia di G. III mette in risalto il fatto che egli conosceva sia la lingua greca sia la latina e loda la sua conoscenza dei salmi e gesto danneggiava non solo l'Impero, ma il papa stesso, e poté riscattare il ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] Prato. A partire da quel momento, rimasto Luigi di Taranto solo detentore del potere, l'A. ebbe la direzione politica del che sontuosa, in mezzo ad una folta compagnia, rumorosa e senza delicatezza, ese ne andò bruscamente, da "uomo di vetro", come ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] e, dopo un consulto tra Cavour, il re e il F. l'esercito iniziava la discesa verso Napoli. La vicenda militare in sé chiusura espressa dal F.: globalmente solo 200 soldati su 50.000 approdarono all'esercito italiano esolo 1.700 ufficiali circa su ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...