BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] Toscana). Ma, in realtà, pur in questo ambito, anche se egli fu - come sembra - il principale finanziatore del Tribuno di F. De Boni, il B. era solo: in parte per la profondità e il radicalismo dei suoi ideali politici, che tendevano a superare i ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] portare decisivi soccorsi agli assediati di La Rochelle. Anche se il G. non ebbe responsabilità dirette in questa débacle malato, tanto da riuscire a montare a cavallo solo con difficoltà. Tuttavia, è indubbio che in questa fase il viaggio in Italia ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] essere nelle condizioni, essi stessi, di vittime della violenza altrui (cfr. Provana, docc. 9, p. 340 e s., p. 338): ma la contraddizione èsolo apparente, in quanto seè vero che la liberazione dei servi dal vincolo che li legava alle chiese era una ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] equilibrio fra gli interessi della ‘rivoluzione in un solo Paese’ e quelli del movimento comunista, dopo la morte di Gerratana, II, Torino 1975, p. 1233) e, almeno fino al 1925, aveva fatto a Croce se non altro l’onore delle armi, definendolo con ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] cominciò a parlare di una spedizione nell'Italia meridionale non solo era deciso a parteciparvi, ma si adoperò per la sua perché l'Austria non era più isolata come nel 1859 e nel 1866; se il governo austriaco avesse ceduto le terre di lingua italiana ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] l'alleanza nella forma voluta dal papa, cioè comprendendo solo Firenze e Genova. La somma da pagare da parte del papa armata, avrebbe impiegato anche queste truppe nella battaglia di Milano se fosse riuscito a farle recedere dai patti con i quali ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] fossero stati da quello ordinati avrebbero potuto essere ammessi alla comunione dei laici solose avessero presentato un libello con la confessione del loro errore e con la richiesta di perdono; annunziava, infine, l'invio a Costantinopoli di due ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] come fine la rivoluzione e la dittatura del proletariato, e pertanto ne avocava a sé la direzione; la maggioranza del patto fra i due partiti. Solo nel 1936 - nel quadro della politica del Fronte popolare e in seguito all'unificazione delle due ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] , mantenendo nei suoi confronti atteggiamenti munifici, anche seE. Stengel è del parere che, contrariamente a ciò che si 'aprile dell'anno seguente, sempre incurante degli appelli papali. Solo nel febbraio 881 si recò a Roma, dove fu incoronato ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] dalle esitazioni congiunte del granduca e dell'emiro, che nel 1615 abbandonò la Toscana per Messina, esolo in seguito tornò in lettere di raccomandazione di C. II ai cardinali amici. Se ciò non evitò la sua sostanziale sconfitta, contribuì forse a ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...