CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] 1957, pp. 1161 ss.). A Roma l'attrasse in S. Pietro solo il monumento canoviano a Clemente XIII: in quei giorni il Daru lo portò 1834, pp. 288 s.), in cui diceva tra le altre cose: "Seè vero che quelle sieno opere di Fidia, o dirette da esso, o ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] Con questi criteri anche la versione della "spontanea" rinuncia dei baroni ai diritti feudali gli pareva accettabile solo a titolo provvisorio, e "se non mi riuscirà di scoprire come per la fondiaria del 1810 la ragione interessata di questo" (ibid ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] del neurone aveva una base osservativa almeno altrettanto valida (se non di più) della teoria della "rete nervosa diffusa scoperta da Cajal. E non solo il G. non è arrivato a concepire la nuova teoria, ma, una volta che essa è sbocciata in virtù del ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] Firenze (1841), Padova (1842) e Lucca (1843) e il F., che già se ne era occupato in precedenti scritti ed Castelli: "Ho fatto il colpo. Ho cacciati giù i campanili e costituito un governo solo. Ad anno nuovo da Piacenza alla Cattolica tutte le leggi, ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] viceregina Augusta Amalia, per la quale diceva talvolta messa, "ese mai se ne fosse spiritualmente innamorato non gli darei tutto il torto" ultimo della sua vita) in scritti, polemiche e iniziative che non solo documentano l'apporto dato dal B. alle ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] non erano in grado di inviare neanche un soldato di rinforzo, si doveva solo al persistente conflitto tra l'aristocrazia insulare e la fazione catalana se alcune parti dell'isola si trovavano ancora sotto il controllo angioino. I Catalani avevano ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] la propria capacità a sostenere il peso del papato; esolo dopo aver consultato quattro teologi che gli illustrarono la " 'animo del papa un inequivocabile senso di accerchiamento. Anche se non riconobbe ufficialmente Filippo V come re di Napoli, ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] unità dell'assoluto. Il D. gli opponeva la forza risolutrice dell'assoluto concreto, che solo in sé legittima e giustifica le distinzioni e le determinatezze, sue provvisorie incarnazioni, le quali, sparse fila vitali, sono riannodate nell'unità ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] del parere del B., che si era recato sul posto ma se l'era cavata con una relazione in realtà un po' evasiva, quella peruzzesca della Sagra di Carpi e preannuncia soluzioni palladiane.
Forse - ma riporta la notizia solo una tarda fonte (A. Bacci ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] dall'Augustinus e condannate nel senso inteso dall'autore.
La rinnovata condanna papale, pur se accettata dall'Assemblea del clero francese del 1656-57,che impose accanto all'accettazione della bolla la segnatura di un formulano, non solo non risolse ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...