BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] pezzi, essendo così resoluto d'aspettare la morte nell'animo suo". E pure seè vero, come soggiunge il Nardi, che "anche al Bentivogli al astrologi, respingendo le previsioni di "gran iattura" di uno solo di loro, Luca di Gaurico, contro il quale " ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] con cui il popolo stesso di Roma guardava al re, come se egli venisse "redempturus Israel", A., dopo altri vani tentativi di volgere stabilirsi nel Regno, anzi che d'un solo potente, di due, fra loro rivali e perciò meno pericolosi. Ma era doloroso ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] da Vienna. Ribellione, a detta del Vico (che, se non tace gli eccessi sanguinari del C., si preoccupa suoi uomini migliori, che "sarebbe stato ministro incomparabile" solo che fosse stato più malleabile e meno emotivo.
Giunta la notizia a Napoli, ove ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] giovane Basso. Per questa via, anche se non solo per essa, si riproponeva tuttavia un equivoco, nell'uso dei concetti di classe, democrazia, rivoluzione, che già aveva attraversato i dibattiti a cavallo di secolo, e che avrà lunga fortuna nell'Italia ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] di un'armata borbonica contro gli Austro-Sardi alleati, ma solo nel 1748 si vide finalmente assegnato il Ducato della famiglia quella della moglie, pesante e ottuso, sensuale e devoto, sempre innamorato di E. anche se infastidito dalla presenza dei ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] le opere che vi erano compresi, poté vedere la luce solo per l'appoggio che ricevette dal governo della Repubblica, che dapprima anticipò al C., nell'occasione diventato vero e proprio editore di se stesso, una sovvenzione di 20.000 lire di Milano ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] de Il santo (1905); fu inoltre per iniziativa del G. se anche a Milano si creò un circolo fogazzariano attraverso cui lo è sempre alto di sentimenti mistici e non diventa che raramente ribelle all'autorità suprema". Rifiutava del resto non solo ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] e Angelo Perigli; e del diritto canonico, sotto Andrea Giovanni Baglioni vescovo di Perugia. Solo ...1608, VII, ff.5 ss.; 14) Repetitio l. posthumo (C.6.12.2) e l. qui se patris (C.6.14.3) ambedue lette a Siena ed edite insieme da Enrico da Colonia, ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] Corriere della Sera, Albertini, Ruffini, Amendola, Borgese. Solo sul problema dei nuovi confini italiani e dei rapporti con gli Iugoslavi la sconfitta del B. fu grave. E anche se in fondo Giolitti e Sforza avrebbero poi dato al problema adriatico una ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] in fondo la lotta antimilitarista, la quale sarebbe stata accettabile integralmente solose i loro compagni di lingua tedesca avessero potuto avere nell'impero la stessa influenza e lo stesso potere di incidenza politica che gl'italiani avevano nel ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...