POMPILJ, Giuseppe
Enrico Rogora
POMPILJ, Giuseppe. – Nacque a Roma il 17 luglio 1913.
Nel 1918 perse il padre, morto in guerra. Si laureò con lode in matematica nel 1935 con una tesi di geometria algebrica [...] di un modello statistico perché «non è lecito domandarsi se un modello è vero o falso quando si può sempre nel verificarsi di un evento’ come definizione di probabilità, ma solo come misura della probabilità stessa (Dall’Aglio, 1971, pp. 8 ...
Leggi Tutto
Alessandro Rosina
Sbatti la statistica in prima pagina
I giornali tendono sempre più spesso a fare uso di numeri, grafici e tabelle che a volte servono solo a fare colpo sui lettori. Come le cifre sulla [...] rintracciabili sulla Rete.
Tale filosofia prevede inoltre che i dati siano non solo consultabili ma anche liberamente riutilizzabili e distribuibili. Se quindi i cittadini hanno più opportunità di essere informati, i giornalisti hanno molte ...
Leggi Tutto
BORGONDIO, Orazio
Paolo Casini
Nacque a Saiano, presso Brescia, da Giuseppe, nobile bresciano, e da Francesca Parma il 7 (secondo altri il 19) ottobre 1675.
Dopo le prime scuole entrò nella Compagnia [...] in essi camminano, nuotano e respirano non sono più solo quelli consacrati dalla tradizione letteraria, ma tutti quelli la cui esistenza era stata divulgata dalla voga delle relazioni di viaggi.
Anche se ...
Leggi Tutto
piano 2
piano2 [Der. del lat. planum "pianura", neutro sostantivato dell'agg. planus] [ALG] Ente geometrico costituente l'astrazione del concetto intuitivo di una superficie liscia, non incurvata, priva [...] e uno solo, al quale essi appartengono (da questi due postulati deriva il fatto che una retta e un punto esterno a essa individuano un p., e uno solose da un p. proiettivo si sopprime una retta e la totalità dei punti situati su essa, i punti e le ...
Leggi Tutto
CIANI, Edgardo
Antonio Siconolfi
Nacque a Rocca San Casciano (Forlì) il 7 ott. 1864 da Federigo e Clorinda Mengozzi e frequentò le scuole tecniche di Forlì; grazie ad una borsa di studio si iscrisse [...] italiana. Egli si occupò di questi temi in un solo, ma interessante articolo (Sistemi lineari di curve algebriche 4° ordine e superfici del 3° ordine) e sull'esame di vari tipi di configurazioni (desmica, di Kummer, del pentaedro). Se, dunque, il ...
Leggi Tutto
ANGELO da Fossombrone
Claudio Leonardi
Vissuto nella seconda metà dei sec. XIV e nei primi anni almeno del secolo XV, A. da Fossombrone (la tradizione è composita: Forosempronii, Foresimfraneo, Fossinfronte, [...] di quest'ultiino negli archivi di Fossombrone non pare abbiano dato risultati, se riuscì solo a rintracciare, in un testamento, un Francesco di Angelo da Fossombrone (m. 1424) e a proporre senza convinzione di identificarlo con un figlio di Angelo ...
Leggi Tutto
applicazione
applicazióne [Der. del lat. applicatio -onis "atto ed effetto dell'applicare", dal part. pass. applicatus di applicare: (→ applicabile)] [ALG] Si dice che f è un'a. di un insieme P in un [...] in I'. ◆ [ALG] A. definita e semidefinita, positiva e negativa: un'a. di uno spazio metrico M in R si dice definita positiva (negativa) se assume valori positivi (negativi) su ogni elemento di M, annullandosi solo sull'elemento nullo di M; si dice ...
Leggi Tutto
anello
Luca Tomassini
La nozione di anello esprime in forma astratta le analogie presenti, per es., tra la manipolazione dei numeri interi relativi e quella dei polinomi. Il suo studio è stato decisivo [...] es., l’insieme ℕ dei numeri naturali non è un anello rispetto alle usuali operazioni di addizione e moltiplicazione: nessun elemento è invertibile rispetto alla moltiplicazione esolo lo zero lo è rispetto all’addizione. Per dare a ciascun elemento ...
Leggi Tutto
Helmholtz, Hermann L.F. von
Giuditta Parolini
Un medico appassionato di fisica e matematica
Hermann von Helmholtz, prussiano, è stato uno degli ultimi grandi esempi di scienziato 'enciclopedico' dell'Ottocento: [...] di studio dello Stato prussiano Helmholtz studia medicina a Berlino e nel frattempo si occupa, da autodidatta, di matematica. ciascuna corda entra in risonanza soloseè raggiunta da uno stimolo sonoro in cui è presente la corrispondente frequenza di ...
Leggi Tutto
intersezione
intersezióne [Der. del lat. intersectio -onis, da intersecare, comp. di inter- e secare, e quindi "tagliare nel mezzo"] [ALG] L'incontrarsi di enti geometrici (due rette, una retta e un [...] loro i. il massimo sottospazio di S (ammesso che ne esista uno solo) contenuto sia in S₁ che in S₂; per es., nello spazio euclideo a tre dimensioni, lo spazio i. di due piani generici è la retta a essi comune (non esiste se i piani sono paralleli). ...
Leggi Tutto
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...