ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] Benavides, della sua esposizione petrarchesca è particolarmente fiero - attinge, discoprendo e disvelando, la verità. Solose conduce a questa si giustifica, per lui, la poesia. Esolose moralmente istruttivo, solose apporta "utile o giovamento ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] del duca Guidobaldo d'Urbino, riconosciutolo da lontano, spronò il cavallo per corrergli incontro e lo volle con sé, solo, cavalcando per parecchie miglia e conversando con lui dopo che gli ebbe ceduto la destra. Tali segni di favore coronavano ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] , all'intonazione dominante del discorso poetico nelle Satire; un limite appunto, in cui solo a tratti si assesta e si placa una materia, di per sé risentita e sofferta, e non contemplata fin da principio con il superiore distacco dei saggio epicureo ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] in Panegirico di Trimalcione e Orazio nel sermone A Giovan Battista Pagani e in quello sulla poesia Se alcun da furia d'irritato nervo: queste poesie, diffuse in manoscritti, furono stampate solo postume da Stoppani (in I primi anni di A. M., Milano ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] negli altri romanzi, il F. abbia trasposto molto di sé, è indubbio, pur essendo in fondo alquanto irrilevante ai fini della esolo spirituale: Piero morente è assistito e soccorso da Jeanne finalmente conquistata dalla fede.
La ricchezza dei temi e ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] "dannabile" l'ambizione, non biasimevole l'"ambizioso" se, stimolato da "appetito" di "gloria", a questa punta con "mezzi onesti e onorevoli". Siffatta ambizione è non solo legittima, ma persino virtuosa con forte valenza civica, da non riportare all ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] al 1720, anche se rielaborata in seguito e stampata in Prose e poesie, I, pp. CXLIV-CCLVI). A lei e al figlio, il ad indagare i rapporti fra la teorizzazione poetica contiana e quella foscoliana. Èsolo tuttavia con il libro di J. M. Robertson, ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] D. non c'era, o si era sanato; questi tuttavia non volle compromettersi, rifiutando per sée per i suoi candidature nei blocchi nazionali, facendo presentare solo il De Ambris a Parma, come candidato unico dei "fiumani". Ma superata la scadenza delle ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] Con questi criteri anche la versione della "spontanea" rinuncia dei baroni ai diritti feudali gli pareva accettabile solo a titolo provvisorio, e "se non mi riuscirà di scoprire come per la fondiaria del 1810 la ragione interessata di questo" (ibid ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] sua opera perfetta, dà fuoco alla sua casa, brucia con essa, esolo nell'atto di sparire tra le fiamme solleva al suo viso l'ultimo di musicista, tuttavia, anche se svolta costantemente, fu assai meno intensa e significativa di quella di scrittore, ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...