Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] poesie liriche. Nel Settecento la lingua ceca andò decadendo sino a diventare strumento solo delle genti rurali e delle classi oppresse. La rinascita è segnata alla fine del secolo dall’opera di J. Dobrovský, con i suoi studi storico-filologici, di J ...
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(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli [...] o 7 (o più, fino a 100) teste esalanti alito mortale: E. colpì le teste con le frecce infiammate o le tagliò con la piene del letame accumulato dagli immensi armenti: in un giorno soloE. riuscì a ripulirle immettendovi la corrente del fiume Alfeo (o ...
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Poeta latino (Venosa 65 a. C. - Roma 8 a. C.). Nacque da padre libertinus, come egli stesso dice, e fu educato a Roma, dove ebbe come primo maestro Orbilio; compiuti i vent'anni si recò ad Atene, a completare [...] repubblicana, che rimase per lui solo un ricordo e un sogno della giovinezza. Dalla delusione morale e politica gli derivò una sottile Nelle odi prevalgono la strofe saffica e le varie strofe alcaiche, oltre le asclepiadee. Se O. F. cerca ispirazione ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] (il più lungo, il Mahaweli Ganga, non arriva a 350 km). Occupato e sfruttato da secoli, l’ambiente naturale è soggetto a un considerevole processo di antropizzazione. Le foreste occupano ormai solo il 30% del paese, di fronte al 54% degli anni 1960 ...
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Nel 1952 P.P. Pasolini, nell'introduzione all'antologia della Poesia dialettale del Novecento, a cura sua e di M. Dell'Arco, forniva il primo ragionato bilancio della produzione dialettale in Italia nella [...] cui […] l'italiano che non era mai stato una lingua strumentale (se non in misura esigua) ma solo istituzionale e letteraria, comincia a essere effettivamente una lingua parlata". E aggiungeva: "Parlata, intendiamo dire, nei rapporti più umili: della ...
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Critico letterario, filosofo e uomo politico italiano (Morra Irpina 1817 - Napoli 1883). Massimo esponente italiano della critica romantica, formulò le sue originali teorie partendo dal concetto hegeliano [...] opere. Da un Medioevo ascetico, forte di passioni pur se temperate dalla Scolastica (Dante), si passa, secondo il De sempre più politicamente servile, artisticamente enfatica e svenevole: solo parzialmente riscattata dalla nuova scienza (Bruno, ...
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Letterato (villa di Casatico, presso Mantova, 1478 - Toledo 1529). Di illustre famiglia (la madre era una Gonzaga), fu educato a Milano secondo le migliori tradizioni umanistiche. Fu alla corte di Ludovico [...] riguardi della Spagna (sacco di Roma, 1527), e quindi dell'opera diplomatica del C. e dei suoi ideali politici. Egli se ne addolorò profondissimamente; morì poco dopo. La sua opera maggiore e più fortunata è il Cortegiano, di larga risonanza europea ...
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Poeta (Bosisio, od. Bosisio Parini, 1729 - Milano 1799). Ordinato, senza vocazione, prete (1754), accettò il programma dell'Illuminismo e intese la poesia come forza educativa all'«utile», adottando spesso [...] ed elette: ese la realtà si depura passando attraverso il filtro della parola aulica, questa è anche amata per sé stessa. D' educazione, Alla Musa) ma agisce in modo decisivo non solo sulle prime, in gran parte ispirate dal programma dei Trasformati ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] , d’avere un’abile e esperta guida, se ci conduce a un crocicchio, e ci dice: prendete per dove vi piace?» (ivi, p. 34). Ispirarsi a Firenze solo per una parte di lingua «è un concetto contraddittorio. Una lingua è un tutto, o non è» (ivi, p. 11).
La ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] dipinse nell'Assunzione della S. Annunziata.
L'Assunzione del Rosso è del 1517. Anteriore forse di un solo anno è il primo lavoro del B., sicuramente noto in ambiente fiorentino, anche se non dato alle stampe: La Catrina.
Può considerarsi come un ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...