La riforma della filiazione
Gilda Ferrando
La riforma del 1975 aveva “quasi” parificato i figli nati nel e fuori del matrimonio, ma non completamente. La l. 10.12.2012, n. 219 unifica la condizione [...] stesso status: non ci sono più figli legittimi e naturali ma solo figli. Questo principio è stabilito in modo chiaro dal nuovo art. 315 del figlio.
La revocazione può essere domandata anche se il figlio del donante era già concepito al tempo ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] di tipo mercantilistico, fu composto nel 1737 ma pubblicato solo nel 1775, in un clima più sensibile alle riforme poetica per ottenere la grazia di ritornare in patria.
Se censura e Inquisizione non disturbarono troppo il clima di relativa libertà ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] di Augusto", ma questi giudizi, specialmente se accostati ad altri sul volgare ("nominatelo come vi piace, solo che Italiano non lo chiamiate; essendo venuto tra noi d'Oltre il mare e di là dall'alpi, onde è chiusa l'Italia"), rivelano meno un ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] per il quale il D. si sarebbe addottorato a Padova). Seè infatti vero che la plausibilità di un dottorato parmigiano riposa del Meijers.
Additiones ad Volumen. Si leggono manoscritte nel solo cod. Borgh. 374, presso la Biblioteca apostolica Vaticana ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] G.P. Bellori, il M. rimase estraneo, sicché è dubbio se il suo incontro con Bellori sia avvenuto allora, come supponeva da cui risulta che il parere specialistico del M. venne richiesto, solo o con il conforto d'altri, in più occasioni. Durante il ...
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È chiamato legislazione a. l’insieme di regole e azioni di vigilanza volto a impedire comportamenti e strategie delle imprese, che possano condurre a posizioni di monopolio o accordi collusivi a danno [...] modifica la concorrenza; l’intesa verticale di esclusiva fra un produttore e un gruppo di dettaglianti, se vincola questi ultimi a rifornirsi da un solo produttore e a seguirne le indicazioni per la rivendita, può consentire di offrire servizi ...
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È un tribunale internazionale a carattere permanente, con sede all’Aia, competente a giudicare individui che, come organi statali o come semplici privati, abbiano commesso gravi crimini di rilevanza internazionale, [...] Corte rispetto ai crimini menzionati nello Statuto può esercitarsi solo quando lo Stato che ha giurisdizione sul caso non consenso. La giurisdizione della Corte è però automatica per i crimini previsti nello Statuto, se lo Stato sul cui territorio ...
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Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] autonomia, per il generale orientamento a considerare il singolo codice non solo come depositario di un testo, ma anche come documento di cultura in sé, nella sua formazione e nelle sue vicende.
Biologia
Per la relazione esistente tra la sequenza ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] si è detto sì), se vi è discordanza tra volontà e vizio del consenso (riserva mentale, simulazione, rappresentazioni teatrali ecc.). Il sacerdote che assiste i coniugi funge solo da teste qualificato, così come il diacono, la cui presenza è richiesta ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] Latini e Greci in occasione della Crociata produssero solo diffidenza e poi aperta e 14° sono ancora Salonicco, Mistrà e il Monte Athos. La caduta dell’impero segnò la fine dell’arte b.; la pittura d’icone proseguì la sua tradizione come genere a sé ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...