GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] "dannabile" l'ambizione, non biasimevole l'"ambizioso" se, stimolato da "appetito" di "gloria", a questa punta con "mezzi onesti e onorevoli". Siffatta ambizione è non solo legittima, ma persino virtuosa con forte valenza civica, da non riportare all ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] Petrarca) in rappresentazione di se stessi, mimesi della propria azione. La coincidenza tra ethos e praxis, la piena concordia tra egocentrismo del personaggio e sviluppo narrativo non sono perciò riportabili solo a parametri psicologici. Promuovendo ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] al 1720, anche se rielaborata in seguito e stampata in Prose e poesie, I, pp. CXLIV-CCLVI). A lei e al figlio, il ad indagare i rapporti fra la teorizzazione poetica contiana e quella foscoliana. Èsolo tuttavia con il libro di J. M. Robertson, ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] D. non c'era, o si era sanato; questi tuttavia non volle compromettersi, rifiutando per sée per i suoi candidature nei blocchi nazionali, facendo presentare solo il De Ambris a Parma, come candidato unico dei "fiumani". Ma superata la scadenza delle ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] 1957, pp. 1161 ss.). A Roma l'attrasse in S. Pietro solo il monumento canoviano a Clemente XIII: in quei giorni il Daru lo portò 1834, pp. 288 s.), in cui diceva tra le altre cose: "Seè vero che quelle sieno opere di Fidia, o dirette da esso, o ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] Con questi criteri anche la versione della "spontanea" rinuncia dei baroni ai diritti feudali gli pareva accettabile solo a titolo provvisorio, e "se non mi riuscirà di scoprire come per la fondiaria del 1810 la ragione interessata di questo" (ibid ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] del neurone aveva una base osservativa almeno altrettanto valida (se non di più) della teoria della "rete nervosa diffusa scoperta da Cajal. E non solo il G. non è arrivato a concepire la nuova teoria, ma, una volta che essa è sbocciata in virtù del ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] Firenze (1841), Padova (1842) e Lucca (1843) e il F., che già se ne era occupato in precedenti scritti ed Castelli: "Ho fatto il colpo. Ho cacciati giù i campanili e costituito un governo solo. Ad anno nuovo da Piacenza alla Cattolica tutte le leggi, ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] viceregina Augusta Amalia, per la quale diceva talvolta messa, "ese mai se ne fosse spiritualmente innamorato non gli darei tutto il torto" ultimo della sua vita) in scritti, polemiche e iniziative che non solo documentano l'apporto dato dal B. alle ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] non erano in grado di inviare neanche un soldato di rinforzo, si doveva solo al persistente conflitto tra l'aristocrazia insulare e la fazione catalana se alcune parti dell'isola si trovavano ancora sotto il controllo angioino. I Catalani avevano ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...