CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] ad un serraglio, improvvisamente scappò un leone. Tra la fuga generale il C., impossibilitato a fuggire, rimase soloe immobile, "non già per far prova di sé, ma per gravità del corpo, che lo rendeva un poco più tardo degli altri"; con meraviglia di ...
Leggi Tutto
CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] dei suoi interessi. Tale spedizione sarebbe stata realizzata, se necessario, con l'appoggio armato delle tre potenze à S. Antoine". Lettere il cui tono assunse vivacità e calore solo quando incominciò a porsi concretamente il problema (non più ...
Leggi Tutto
VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] le figure in terracotta bronzata ai lati dell’altare, anche se esse risultano firmate dal collaboratore Agostino Rubini (Leithe-Jasper, e Paolo, oggi conservata solo parzialmente: sopravvivono i Profeti e le Sibille in stucco, databili tra il 1586 e ...
Leggi Tutto
CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] sono più che nipoti, e più che figliuoli, e studiate ancora da parte mia, perché io non posso, ese lo desidero ese me ne spasimo lo come quel Giovanfrancesco Leoni che è sopravvissuto a una ragionevole dimenticanza solo per essere stato il ...
Leggi Tutto
BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] all'attività di connoisseur (Abbozzo, 1949, p. 85). Anche se i rapporti coi Morelli non furono facili ("I can't really Per il libro da cui sono state tratte queste parole, ciò è vero solo in senso ristretto. Il primo lungo capitolo, sul "valore", ...
Leggi Tutto
FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] con due mazze, perché non si reggeva ritto, si morì, essendo infermo e decrepito"; se qualcosa di vero c'è in quel che dice il Vasari, può riguardare solo gli anni dopo il 1505, poiché fino a quella data l'artista pagava ancora le quote alla ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] fu scritta "per consolare se stessi nelle proprie avverse fortune" (lettera dedicatoria a Leonello d'Este, a cui la mandò nel 1441, per consolarlo della morte del padre), e nel suo cupo pessimismo pare riflettere non solo un rinnovarsi di difficoltà ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] dall'intervento a favore di S. Miniato: anche seè difficile rispondere affermativamente all'interrogativo che si pone il , spalleggiato da Corrado II e poi da Enrico III, ed il patriarcato di Grado, ma solo un aspetto della politica di ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] incerto se nel libretto dell'opera buffa Lo sposo deluso, o sia La rivalità di tre donne per un solo amante, che Mozart cominciò a musicare nel 1783 e poi abbandonò, nonché nel testo dell'oratorio Davide penitente, composto da Mozart nel 1785, e nel ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] di tipo mercantilistico, fu composto nel 1737 ma pubblicato solo nel 1775, in un clima più sensibile alle riforme poetica per ottenere la grazia di ritornare in patria.
Se censura e Inquisizione non disturbarono troppo il clima di relativa libertà ...
Leggi Tutto
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...