CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] molteplici e controverse interpretazioni di tipo politico, della Ostpolitik vaticana Casaroli non solo ha sempre primate, Wyszyński, diceva di sé, «Vir casaroliensis non sum», quasi a sottolineare l’autonomia e l’autosufficienza della resistenza ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] dovette far ritorno a Siena e risiedervi in maniera più stabile, anche se più che probabili possono ritenersi altri Caterina d'Alessandria e una Crocifissione.
La chiesa tuttavia subì un rifacimento quasi completo nel XVI secolo esolo nel 1944, ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] Cipolla e padron ’Ntoni e poi tra i personaggi femminili, e nelle pagine dedicate al lutto e al funerale di Bastiano. Se l’‘ in anteprima a Treves, Boito, Gualdo, Torelli-Viollier esolo quest’ultimo lo giudicò positivamente. Il successo fu invece ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] rivoluzione del 18 - scrisse al Cavalli - se saran rose fioriranno": Ma dopo Marengo e con il ritorno dei Francesi in Piemonte ebbe a torto solo perché vince, e di dannare chi perde solo perché perde"). Tra i primi sono ricordati Tito Livio e Bembo, ...
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GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] solo nelle società dell’Occidente, abbiano molto a che fare con i travagli del mondo contemporanea» (Studi storici e vita civile, cit., p. 33) Tuttavia, a Galasso la vitalità della tradizione europea pareva intatta, aldilà delle sue difficoltà, se ...
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RICCI, Marco
Annalisa Scarpa
– Pittore, scenografo, incisore e disegnatore di finissima qualità, Marco Ricci nacque a Belluno, in località Campitello, il 5 giugno 1676 da Girolamo e da Girolama Trevissoi. [...] in una rappresentazione drammatica e inquieta. Ma non furono certo solo il Rosa e i suoi coevi a stimolare lettera alla sorella Rosalba all’inizio del luglio 1714: «Di Marco non se ne parla, come non fosse al mondo» (Rosalba Carriera, 1985, pp ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] Malaparte, da E. Cecchi ad A. Baldini, divertente nel definire se stesso, come e che bisognava mettersi al passo per riguadagnare il terreno perduto, pur somigliando, a colui che si affanni a rivelare insigni musicisti suonandoli al piano con un solo ...
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SALGARI, Emilio
Claudio Gallo
Giuseppe Bonomi
SALGARI, Emilio. – Nacque a Verona il 21 agosto 1862, secondogenito di tre fratelli: il primo, Paolo, nato nel 1861, e la terza, Clotilde, nata nel 1864. [...] nelle palestre e nelle piazze, il brillante giornalista scomparve. Dovette contare su sé stesso e prendersi cura salgariana, Torino 1994; S. Gonzato, E. S. Demoni, amori e tragedie di un capitano che navigò solo con la fantasia, Vicenza 1995; A ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Chiesa, la quale non può ammettere in sé né determinazioni ed evoluzioni temporali, né distinzioni tra parti caduche e parti immortali, tra terra e cielo, ma èsoloe sempre l'aspetto eterno e immutabile, reso accessibile agli uomini, della divina ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] donna siciliana (VIII, 10). Il comico occupa una parte preponderante nel Decameròn, e non solo quantitativamente, se si pensa alla felicità inventiva di alcune novelle che sono tra le più famose del libro. Bisogna tuttavia rapportare questa materia ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...