Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] d.C., che rappresentava il culmine della costruzione politica romana, con l'impero costretto a difendersi, ma ancora capace G. Cuvier, anche lui come Harvey un moderno alla scuola di Aristotele, fissa nel concetto di struttura quella correlazione ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] pp. 338-341; 2 lett. di G. Marini al B. in Memorie romane di antichità e belle arti, II, Roma 1825, pp. 163-171; passi una postema); G. Cardi, Iano Planco medico riminese e la sua scuola, in Atti della Soc. ital. di storia critica delle Scienze ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] fece ritorno nella casa di piazza Bainsizza. Lombardo Radice frequentò le scuole medie al Belli e poi si iscrisse al Mamiani, liceo classico della borghesia colta romana, istituto che apparteneva alla tradizione familiare, in cui avevano studiato ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] aveva conosciuto Renata Jesi, di una famiglia della borghesia ebrea romana. Si sposarono l’8 agosto 1938, in fretta, per esperienza francese Bollèa prese spunto per organizzare anche in Italia le scuole dei genitori, di cui la prima aprì a Roma nel ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] educato dal centauro nell'arte di curare le ferite con le erbe, fu allievo della scuola di Chirone anche Asclepio, il nume della medicina greca che i romani venerarono poi con il nome di Esculapio: sono suoi segni distintivi il rotolo che rappresenta ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] fino a tutto il 1886, quando passò a dirigere la Regia Scuola di commercio di Bari, appena fondata. Nell’agosto 1888 si accordò Umberto Ricci, professore a Macerata e suo successore alla cattedra romana.
Ricci fu uno dei tre lincei che nel 1933 si ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] visitò i principali centri di ricerca europei: fu a Vienna, alle scuole di patologia di S. Stricker e di chirurgia di T. studi e ai suoi interessi di ricerca. Nell'università romana si sviluppò poi tutta la sua carriera accademica e scientifica ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] fu curata dalla moglie Anna Fraentzel (The History of malaria in the Roman campagna from ancient times, a cura di A. Celli-Fraentzel, London , con la quale creò nell'Agro romano numerose scuole per contadini. La stretta connessione esistente tra il ...
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ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] morte G. Mameli e L. Manara. Caduta la Repubblica Romana nel luglio 1849 e ripristinato il potere pontificio nel '50 veterinario e forestale presso Venaria Reale ed era stata creata una scuola di veterinaria in Torino con l'organico di un direttore, ...
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BONFIGLIO, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Lentini (Siracusa) il 19 genn. 1883 da Giovanni e da Concetta Incontro. Studiò medicina e chirurgia all'università di Roma ove si laureò a pieni voti [...] degli ospedali la collocazione più idonea e il più abbondante materiale di studio. La tradizione neuropatologica della scuola psichiatrica romana era stata poco prima consacrata dai lavori di G. Mingazzini e dei suoi allievi, che avevano ottenuto ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...