Medico, nato a Roma il 25 ottobre 1862. Laureato in medicina nell'università di Roma. Inizialmente allievo del fisiologo J. Moleschott, studiò anche chimica con S. Cannizzaro. Con A. Bignami fu uno dei [...] 1939 fu nominato senatore del regno.
Medico e scienziato di fama mondiale è una delle figure più rappresentative della celebre scuolaromana, diretta da E. Marchiafava e A. Celli, cui si deve gran parte delle principali ricerche sulla malaria. Il suo ...
Leggi Tutto
MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] studiate risultassero razionalmente collegabili alle anomalie fisiopatologiche conseguenti alle lesioni anatomiche. Nasceva così la scuola anatomopatologica romana, che in breve tempo sarebbe divenuta celebre e alla quale si sarebbero formati ottimi ...
Leggi Tutto
BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] Durante, la fondazione della rivista medica Il Policlinico.
Tra le opere, si ricordano: Ascoltazione e percussione nella ScuolaRomana,Roma 1857; Dell'origine anatomica del tubercolo,ibid. 1858; Prolegomeni alla patologia del cuore e dell'aorta,ibid ...
Leggi Tutto
Antonucci, Cesare. – Chirurgo italiano (Chieti 1885 - Roma 1964). Laureatosi nel 1908 in Medicina e chirurgia presso la Regia Università di Roma, assistente volontario presso la Clinica chirurgica diretta [...] chirurgico, da lui denominato epatico coledocoscopio (1926), brevettato e costruito nel 1928 dalla Wolf. Luminare della scuolaromana di chirurgia, uomo di vastissima cultura e autore di centinaia di pubblicazioni scientifiche in Italia e all’estero ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] mise in pratica nella Casa dei bambini fondata nel quartiere emarginato di San Lorenzo a Roma nel 1907. Alla scuolaromana di psichiatria si formarono anche Sante De Sanctis e Giuseppe Ferruccio Montesano (1868-1961). Già ricordato come studioso di ...
Leggi Tutto
DOMINICI, Leonardo
Giuseppe Armocida
Nacque a Trevi (Perugia) il 25 sett. 1879 da Francesco, medico, e da Agnese Ciccaglia. Compi gli studi di medicina nell'università di Roma, dove ebbe come maestri [...] : in questa sua vasta apertura di interessi il D. segui certamente l'esempio dei suoi diretti maestri della scuolaromana, nel fecondo periodo che vedeva l'affermazione di innovazioni strumentali e tecniche della disciplina, conducendo studi anche ...
Leggi Tutto
GUIDETTI, Beniamino
Giuseppina Bock Berti
Nato a Frattamaggiore presso Napoli il 14 marzo 1918 da Giacomo e da Gabriela Ferro, nel 1942 si laureò in medicina e chirurgia nell'Università di Napoli e [...] della Università degli studi di Roma, per gli anni accademici dal 1955-56 al 1987-88; G.P. Cantore, I meningiomi nella scuolaromana di chirurgia dal 1885 ad oggi, in Bollettino e atti dell'Accademia medica di Roma, CXIV (1989-90), pp. 147-155. ...
Leggi Tutto
DIONISI, Antonio
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Pietracamela (Teramo) il 29 apr. 1866 da Francesco ed Enrica Tauri. Compiuti gli studi classici nel convitto nazionale "Cirillo" di Bari, si laureò in [...] spinto dall'interesse per la batteriologia, che nell'università romana vantava esimi cultori: qui fu assistente volontario nell'anno degli studi da tempo intrapresi in Italia soprattutto dalla scuolaromana, il D. condusse una serie di ricerche in ...
Leggi Tutto
COLASANTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque il 21 genn. 1846 a Civita Castellana (Viterbo) da Augusto e da Maria Ciotti, primogenito di numerosi fratelli. Il padre, di origine romana, era ingegnere; [...]
L'attitudine del C. alla sperimentazione, maturata nei soggiorni all'estero, trovò poi concreta applicazione nella scuolaromana dove egli consolidò, a contatto con il Moleschott, il suo indirizzo scientifico aderente alle posizioni del materialismo ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...